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Giovedì, 25 Aprile 2024
IL PROGETTO SOLIDALE

Aprile, un giocattolo acquistato per aiutare i bambini prematuri: nell'iniziativa c’è Luca Argentero

Il progetto "Nati per giocare"

Aiutare le famiglie e i bambini prematuri o con difficoltà legate all'ospedalizzazione precoce. Perseguendo questo nobile intento è stato lanciato il progetto solidale "Nati per giocare" che vede convolte la Mattel, l’azienda leader a livello globale nell'intrattenimento e 1 Caffè Onlus, la prima realtà digitale fondata da Luca Argentero e Beniamino Savio per sostenere le piccole associazioni non profit italiane attraverso la diffusione della cultura del gesto del dono, ispirandosi alla tradizione partenopea del caffè sospeso.

Per tutto il mese di aprile, acquistando un prodotto Fisher-Price, parte del ricavato sarà devoluto a 1 Caffè e a Il Melograno, un’associazione di promozione sociale senza scopo di lucro che opera dal 1983 nel campo dell’informazione e del sostegno durante la gravidanza, il parto, il puerperio e la prima infanzia, che ha 20 sedi sul territorio italiano, di cui una a Chieri.

L'occasione per lanciare l'iniziativa "Nati per giocare"  è stato il lancio della campagna del brand Fisher-Price che si focalizza sul Play Lab, il primo centro di collaudo dell'industria basato sui riscontri dei bambini 60 anni fa.

Nati per giocare: l’impatto della pandemia

"Nati per giocare" sosterrà i bambini, i loro genitori e gli educatori de Il Melograno con una serie di attività incentrate sull’educazione e il supporto nella fase dello sviluppo infantile che si svolgeranno negli ambienti messi a disposizione dell’associazione dove verrà attivato uno spazio gioco dedicato ai destinatari del progetto, i quali potranno utilizzarlo come luogo di condivisione e socializzazione.

Il gioco sarà al centro della relazione genitore-figlio che in un ambiente accogliente potrà sintonizzarsi con i bisogni del bambino grazie al supporto di operatrici specializzate.

Studi e ricerche consultati da Fisher-Price e 1 Caffè Onlus e Il Melograno per il lancio del progetto “Nati per giocare” hanno messo in evidenza come, dopo due anni, gli educatori e i genitori siano ancora molto preoccupati per l’impatto che la pandemia ha avuto sui loro bambini, in particolare sul raggiungimento di importanti traguardi nella ECD (sviluppo della prima infanzia) e diversi ritengono che vi sia ancora molto da recuperare.

Nati per giocare: il progetto

Durante la pandemia le possibilità da parte dei bambini di esplorazione del mondo e di socializzazione sono state ridotte ai minimi termini influendo negativamente sia sul piano psicologico che sul piano sociale. Anche diventare genitori nel tempo sospeso del Coronavirus ha compromesso un’esperienza emotiva caratterizzata in tempi normali dalla gioia, trasformandola in preoccupazione e ansia per il futuro. Da questi presupposti nasce l’unione di intenti tra Fisher-Price, 1 Caffè e il Melograno.

“L’iniziativa ‘Nati per giocare’ - commenta Andrea Ziella, Head of Marketing &Digital Mattel Italy - darà ai genitori e alle famiglie un mezzo per aiutare i propri bambini a progredire e avere il miglior inizio possibile per le loro vite. Risulta particolarmente importante per noi di Fisher-Price sapere quanto sia cruciale il ruolo del gioco nei loro primi anni di vita e siamo fieri di questo progetto”.

"Siamo tutti 'Nati per giocare', venite a giocare con noi al gioco più bello del mondo: aiutare gli altri, anche attraverso un piccolo gesto, genera energia positiva e può davvero fare la differenza", ha dichiarato Luca Argentero, vicepresidente 1 Caffè Onlus.

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