La visita a sorpresa di Shade: “In un’ora” conquista i bambini e i ragazzi dei centri estivi di Collegno e Grugliasco
La giornata
Una visita a sorpresa che è stata graditissima dai bambini e dai ragazzi dei centri estivi Spaziomnibus delle scuole “Moglia” di Collegno e “Di Nanni” di Grugliasco. Oggi, 16 giugno, Vito Ventura, in arte Shade, accompagnato dai sindaci di Collegno, Francesco Casciano e di Grugliasco, Roberto Montà e dall’assessore all’istruzione di Collegno, Clara Bertolo ha voluto condividere emozioni e ricordi.
Il rapper torinese, classe 1987, ha più volte raccontato come la sua abilità nel freestyle sia nata anche in risposta agli attacchi di bullismo subiti. Un periodo che ha ripercorso anche nel film 'Bene, ma non benissimo', dove interpreta se stesso in un cameo, diventato l'impersonificazione della gioia per una giovanissima fan, vittima di atti di bullismo.
Shade: la visita ai bambini dei centri estivi Spaziomnibus
Tutta la sua discografia, dal primo album in studio 'Mirabilandia' (2015), passando per Clownstrofobia (2016) e Truman (2018), alterna pezzi 'ballabili' ad altri più profondi e introversi. Tra le hit non si può non menzionare il brano sanremese ‘Senza farlo apposta’ (2019).
Il progetto di quest’anno della cooperativa grugliaschese si chiama “Reset Time…un’estate d’altri tempi, per affrontare il presente, rileggendo il passato, verso il futuro. E Shade ha voluto condividere emozioni e ricordi verso nuove sfide da vivere insieme e arrivando “in un’ora”, questo è il titolo della sua ultima hit, nel terzo millennio».
Oggi ‘In un’ora’, come si intitola il suo ultimo brano, ha voluto portare ai ragazzi un po’ della spensieratezza dell’estate. Shade si è fermato a giocare nei cortili e nei giardini delle due scuole, con i bambini, improvvisando una partitella a calcio e firmando autografi. A lui i bambini hanno dedicato una coreografia che l’artista torinese ha molto apprezzato.
Quest’anno Spaziomnibus organizza per le città di Collegno e Grugliasco i centri estivi per bambini dai 3 ai 14 anni, coinvolgendo oltre 500 famiglie.