"Scusi, ma lei è Babbo Natale?", spettacolo al Sala Scicluna
Cosa succederebbe se Babbo Natale appendesse renne e slitta al chiodo e cambiasse completamente mestiere? L'intero, delicatissimo sistema costruito su regali, scambi d'auguri, ritrovi familiari, luci e festoni rischierebbe di crollare da un momento all'altro, mandando allo sbaraglio ogni nostra certezza sul 25 dicembre. Fortunatamente, in un'epoca dove chiunque prende la parola per dire la sua e i tuttologi fioccano come neve fresca, non mancherebbero di certo degni sostituti a tentare di colmare questo grande vuoto: influencer griffate, dietologi bruciagrassi, poetesse in erba, maniaci delle compere...
Una babele di linguaggi differenti, che si intrecciano con canzoni stonate sotto il vischio e slogan di protesta fuori da magazzini ricolmi di elfi scioperanti. Il caos. O forse un nuovo ordine? Il piccolo Teatro inStabile invita il pubblico a scoprirlo, con la stessa curiosità con cui si scarta un coloratissimo pacco regalo sperando non si tratti dell'ennesimo pigiama con le renne. Un augurio di buon Natale divertente, ironico e, come nella migliore tradizione del gruppo IPTI, a tratti dissacrante.
Ma capace di dischiudere tenerezze e risate anche negli animi più restii allo spirito delle feste. Lo spettacolo è portato in scena da IPTI - Il piccolo Teatro inStabile, con Giovanni Badellino, Tiziana Blasi, Manuela Marascio, Alessandro Pace, Federica Quaglino, Bruno Righettoni, Massimiliano Scelsi, Cristina Tira.
Appuntamento sabato 17 dicembre con due repliche, alle 18 e alle 20,45. L’ingresso è a offerta libera, soltanto su prenotazione con messaggio o whatsapp al numero 347 4002314. Sala Scicluna è un delizioso teatro in via Martorelli 78, interno cortile.