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Giovedì, 25 Aprile 2024
UN TUFFO NEL VERDE

Pasquetta e i ponti di primavera: 8 parchi di Torino da vivere all'aria aperta

In compagnia di amici e famigliari

Finalmente è arrivata la primavera e torinesi e turisti possono tornare a godersi i parchi di Torino. Sono più di 50 e, con i 320 km di viali alberati, rendono la nostra città ideale per chi ama divertirsi all'aria aperta. Qui vedremo 8 parchi cittadini tra i più belli per godersi un meraviglioso picnic con amici e famigliari, tenendo sempre a mente quanto il verde pubblico vada rispettato.

1) Parco del Valentino

Il Parco del Valentino è il cuore verde della città di Torino e proprio per questo non può non essere il luogo ideale per fare un picnic. I cittadini hanno a disposizione un largo spazio verde per stendere il proprio telo e godersi la natura e possono anche gustarsi un giro al Borgo Medioevale e al Giardino Roccioso. Il parco è dotato di servizi igienici, punti di ristoro e si possono noleggiare biciclette e risciò. 

2) Parco della Pellerina

Situato nella parte nord ovest della città, è di gran lunga il parco torinese più grande con i suoi 837.000 mq. Il nome pare derivare da una cascina tra corso Regina e via Pietro Cossa dove venivano messi alla berlina i debitori insolventi ed è dedicato a Mario Carrara, uno dei 15 professori universitari (su oltre 1200) che rifiutarono il giuramento di fedeltà al fascismo. Dal 2009 la parte a nord della Dora Riparia è dedicata agli operai della Thyssen Krupp che persero la vita nell'incendio della fabbrica lì vicino. Questo parco è perfetto per un bel giro in bici e un picni con amici e famigliari.

3) Parco della Maddalena

Il più grande parco di Torino con i suoi 892 mila metri quadri è costituito da due parchi. Nella parte più in alto, la massima altitudine della città (716 metri sul livello del mare), si chiama Parco della Rimembranza (442.000 mq), è stato aperto nel 1925 e dal 1928 ospita la statua della Vittoria Alata. Fu fatta realizzare dal senatore Giovanni Agnelli per celebrare i 10 anni dalla fine della prima guerra mondiale. La parte più in basso è il Parco delle Repubbliche Partigiane Piemontesi (450.000 mq), frutto di un ampliamento degli anni '70. 

Sono presenti diverse aree picnic sia nel Parco della Rimembranza sia nel Parco delle Repubbliche Partigiane Piemontesi. C'è anche un'area di gioco dall'ingresso di strada da San Vito a Revigliasco e un punto di ristoro presso il piazzale del Foro della Vittoria.

4) Parco Europa

I caratteristici prati in pendenza del Parco Europa, sul punto più alto di Cavoretto, spiccano per la loro naturale bellezza e sono perfetti per un picnic. I genitori apprezzeranno molto la parte più alta del parco dove è presente un'area giochi recintata per bambini che è molto ben attrezzata. Qui si trovano panchine all'ombra che sono perfette per rilassarsi al fresco nelle giornate più calde.

Il Parco Europa è particolarmente interessante anche per le sue nicchie di vegetazione mediterranea, dato che contiene pini, platani, cipressi, magnolie, biancospini monumentali, siepi di lauroceraso e un bel girardino di iris. Il bar assicura il meritato ristoro con una vista speciale: quella sulla Mole Antonelliana.

5) Parco di Superga

Un luogo speciale, un vero e proprio santuario dello sport per i tifosi granata. Una grande lapide commemorativa, posta sul retro della basilica, ricorda il luogo in cui, il 4 maggio 1949, persero la vita gli Immortali, i giocatori del Grande Torino. La Basilica, un vero e proprio gioiello del patrimonio artistico torinese, è circondata dalle aree verdi, il Parco della Panoramica e il Parco di Superga. Sono presenti 4 aree attrezzate di cui 3 lungo la Strada Panoramica e una nei pressi del piazzale della Basilica.

6) Parco del Meisino

Aree di sosta, panchine e fontanelle. campi da calcio, beach volley e un percorso con attrezzi ginnici. Al Parco del Meisino vi sembrerà di essere in spiaggia, anche per la presenza della sabbia proprio in riva al fiume. Non dimenticatevi il telo da mare e ricordatevi che potete raggiungerlo anche in bicicletta. Il vostro picnic esotico è più vicino di quanto possiate pensare.

7) Parco Ruffini

 Nacque nel 1925, dall'esigenza di dare uno spazio verde agli abitanti di Pozzostrada e San Paolo, sempre più numerosi a causa dell'industrializzazione urbana. Prima della seconda guerra mondiale venne anche costruito lo Stadio, oggi Primo Nebiolo,successivamente venne dedicato, come il Parco della Pellerina, a un professore universitario, Francesco Ruffini, che rifiutò il giuramento al regime fascista, nel 1961 venne realizzato il Palazzetto dello Sport. Da quarant'anni il parco è chiuso al traffico, e ha ospitato manifestazioni ed eventi di vario tipo, oltre alle passeggiate e alla pratica sportiva quotidiana di tantissimi torinesi. 

8) Parco Colletta

Il parco Colletta, erroneamente noto come Parco della Colletta, ha un'estensione di 448.000 metri quadrati e fa parte del quartiere Vanchiglietta e si estende a nord verso la Barriera di Milano. Copre la zona lungo il corso occidentale del fiume Po tra la confluenza della Dora Riparia, a sud, e della Stura di Lanzo, a nord, dove inoltre confina con il Parco della Confluenza. In questo parco, tra primavera e estate, è facile osservare mucche e pecore, dato che il Comune concede questi spazi ai pastori e gli animali cotribuiscono a tenere corta l'erba. Perfetto per una giornata di relax per la presenza di aree picnic e per le aree gioco per i più piccoli. Il percorso ciclabile attraversa tutto il parco, rendendola una meta particolarmente apprezzata dai ciclisti.

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