Lapo e l'esempio di padre Claudio: "Aprite le comunità, Dio non giudica, ama"
Il messaggio su Twitter
Anche Lapo Elkann si è voluto unire al cordoglio per la scomparsa di don Claudio Santoro, il parroco dell'oratorio San Barnaba punto di riferimento importante del quartiere di Tor Pignattara a Roma.
È morto don Claudio Santoro, Tor Pignattara in lutto
Mi permetto di dire una cosa forte. Seguite l’esempio che ha lasciato Padre Claudio a Roma insieme ad altri sacerdoti. Aprite, se potete le comunità: le Chiese,i campetti a tutte le bambine e bambini. Non guardate chi sono, in cosa credono, o da dove vengono. Dio non giudica, ama
— Lapo Elkann (@lapoelkann_) December 27, 2021
Nel 1996 aveva fondato l'associazione casa famiglia Lodovico Pavoni, un luogo di accoglienza per le famiglie più fragili, italiane e straniere.
“Mi permetto di dire una cosa forte. Seguite l’esempio che ha lasciato Padre Claudio a Roma insieme ad altri sacerdoti. Aprite, se potete le comunità: le Chiese,i campetti a tutte le bambine e bambini. Non guardate chi sono, in cosa credono, o da dove vengono. Dio non giudica, ama”, ha scritto l’imprenditore su Twitter.
L'oratorio di don Claudio Santoro per molti molti bambini del quartiere è stata una seconda casa. Lapo ha scritto anche un altro tweet riportando un pensiero di padre Claudio, definito dalla sua comunità “un eroe dei nostri giorni”:
“La religione non è altro che la capacità e l’approfondimento del nostro legame con Dio e con i fratelli. A questo punto ogni religione è la mia”, ha twittato.
Lapo ha voluto rivolgere un pensiero anche all'arcivescovo Desmond Tutu, l’arcivescovo anglicano e attivista sudafricano che lottò contro l’apartheid.
“Desmond Tutu arcivescovo che lottò contro apartheid ci ha lasciato. In questi tempi così veloci e superficiali, senza punti fissi e confusi è importante più che mai celebrare la vita di chi ha fatto bene”.