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Neopatentati piemontesi: i 3 errori più comuni all'esame di teoria

L'analisi di AutoScout24-Egaf edizioni

Nel 2020 26.337 cittadini piemontesi hanno superato l’esame di guida e ottenuto la patente B, pari all’87,3% di tutte le persone che hanno sostenuto i quiz. Ma la guida è solo la fase finale del test, prima bisogna superare la teoria.

Gli idonei nella nostra regione si fermano al 71,5% (il 28,5% non lo è), un dato leggermente superiore alla media nazionale (70,2%). Tra le province, la percentuale più alta di bocciati alla teoria si registra a Novara e Biella (entrambe 31,1%). Seguono Verbano-Cusio-Ossola (30,2%), Cuneo (28,6%), Asti (28,1%), Torino (28%), Vercelli (27,2%) e Alessandria (26,7%).

L’esame di teoria si conferma così come il vero “scoglio” da superare, e poiché si svolge per molti una sola volta nella vita, salvo alcuni casi particolari, cosa accadrebbe se i driver piemontesi che hanno conseguito la patente B da oltre cinque anni lo ripetessero? Quanti errori commetterebbero? Sono aggiornati sulle tante riforme del codice della strada che negli ultimi anni si sono succedute?

Una risposta arriva dall’analisi di AutoScout24 ed Egaf edizioni realizzata proprio in occasione della riforma dell’esame di teoria per la patente. 

Dal 20 dicembre, infatti, il test cambia e si terrà in formato ridotto: si passerà da 40 a 30 domande da svolgere in un tempo massimo di 20 minuti (adesso sono 30 minuti) e fino a tre errori (attualmente sono 4).

AutoScout24 ed Egaf edizioni hanno simulato un test attraverso una survey di 20 quiz emanati dal Ministero (la metà dell’attuale esame ufficiale di 40 domande) agli utenti che hanno ottenuto la patente B da oltre 5 anni.

Considerando in rapporto un massimo di due errori per superare il test (10% rispetto ai quiz), il risultato è sorprendente: pur non trattandosi di una bocciatura completa, dato che gli utenti hanno risposto in media correttamente a 16,6 domande su 20 (la media nazionale è di 16,4), solo il 15,2% dei piemontesi oggi supererebbe l’esame a pieno titolo.

Un dato che comunque posiziona la regione al 1° posto per tasso di promossi.  Subito dopo troviamo i pugliesi (13,3% dei promossi) per toccare i minimi tra gli abruzzesi (6,1%) e i friulani (6,7%). Tra gli errori più comuni si segnalano i quiz su segnaletiche, incroci e limiti di velocità.

Quali sono stati i tre errori più frequenti in Piemonte?

1° Al primo posto in assoluto troviamo una segnaletica, su cui ha sbagliato il 76% degli utenti. Domanda: “Il segnale raffigurato indica il punto dove termina il divieto di fermata”. La risposta corretta è “Vero”.

Divieto_Fermata-2

2° Quasi sei su dieci (59%) hanno invece sbagliato un limite di velocità. Domanda: “Il limite massimo di velocità per un'autovettura sulle strade extraurbane principali è ordinariamente di 110 km/h”. La risposta corretta è “Vero”.

3° Un altro errore frequente, commesso da quasi la metà degli automobilisti (49%), riguarda un incrocio. Domanda: “La corsia di destra rappresentata in figura consente al conducente di proseguire diritto o svoltare a destra”. La risposta corretta è “Vero”.

incrocio-2

Per maggiori informazioni o per mettersi in gioco simulando il test per l’esame di teoria della patente B, potete collegarvi a questa pagina sul sito AutoScout24. Sarà possibile cliccare sul link all’interno per effettuare la simulazione realizzata da AutoScout24 ed Egaf edizioni di una reale scheda d’esame per la patente B o per scaricare le app di Egaf edizioni. Bastano pochi minuti e il questionario è assolutamente gratuito e anonimo.

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