Sempre più telefonini (e social) anche a Natale: può rovinare le feste
C’è chi propone un Natale mobile-free
I piemontesi sono sempre più innamorati della tecnologia e non si separano mai dal loro telefonino. Neppure a Natale, un momento altrettanto amato. E' quanto emerge dall'ultima survey, realizzata da Groupon, che ha voluto indagare sul rapporto che hanno i piemontesi con la tecnologia, a Natale, per capire se essere connessi significhi stare più vicino a chi è lontano oppure se non ci sia il rischio opposto, quello di non riuscire a fare a meno dello smartphone, a discapito del tempo che si dedica a famigliari e amici.
Nel dettaglio, esaminando le azioni della mattina di Natale emerge che:
- il 35% dei piemontesi appena sveglio controlla lo smartphone
- il 36% lo controlla appena dopo 1 ora dalla sveglia
- il 3% aspetta fino al pomeriggio
Natale e smartphone: quando nuoce allo spirito natalizio
L'amore per la tecnologia da parte dei piemontesi è ormai quasi una dipendenza. Dalla survey di Groupon emerge come gli intervistati siano consapevoli di non essere in grado di staccarsi dallo smartphone nemmeno a Natale. E il 53% degli intervistati ammette che questo ha rovinato l'ultimo Natale.
Proprio per arginare questo fenomeno, il 59% vorrebbe un Natale mobile-free per dedicare più tempo alla famiglia, senza le continue interruzioni del proprio cellulare.
Una delle tradizioni natalizie che i piemontesi vorrebbero vedere più libera dalla tecnologia è il pranzo:
- il 39% dichiara di rinunciare di propria volontà al cellulare;
- il 25% ammette di avere il divieto di portare il cellulare a tavola.
Tra gli intervistati che si ostinano a utilizzare lo smartphone anche in questo momento, il 16% confessa di essere spesso rimproverato dagli altri commensali e il 5% di ricevere occhiate di disapprovazione per tutta la durata del pranzo.
Natale e smartphone: cosa infastidisce i piemontesi
Tra gli aspetti digital che sono particolarmente odiate dai piemontesi ci sono:
- le catene di messaggi (55% dei voti)
- rispondere ai messaggi di auguri di persone con cui non si hanno rapporti (44% delle preferenze)
- messaggi in stile copia-incolla (votati al 23%)
Natale: feste, smartphone e lavoro
Una buona fetta di piemontesi (30%) usa lo smartphone per lavorare. Ma di questi, soltanto il 4% è costretto a farlo per colpa del suo capo o dei clienti che mandano mail durante il cenone. Il 14% sceglie di continuare a leggere le mail per rimanere sempre aggiornato, mentre il 9% trova nel lavoro un'ottima scusa...per riuscire a staccarsi dalle interminabili riunioni familiari.
Un buon 6% di piemontesi, invece, sceglie di resistere alla tentazione di guardare il cellulare per tenere sotto controllo la situazione di lavoro e preferisce prendere il giorno di Natale tutto per sè.
La sfida natalizia è quindi aperta, tra chi vorrebbe un Natale all'insegna del digital detox per tutta la famiglia, idea sostenuta soprattutto dai genitori piemontesi (56% del campione) e chi invece pensa che un uso consapevole dei social, un Natale 2.0. tra chat dedicate e post sui social sia altrettanto bello.
Le chat natalizie, infatti, sono amate dal 52% dei piemontesi; di questi, il 33% messaggia con gli amici, per definire i vari aperitivi e cene per salutarsi prima delle feste; la maggioranza (il 37%) chatta con i propri famigliari, più o meno stretti.
Gli argomenti di discussione preferiti con la famiglia vanno dai classici auguri (45%), alle infinite discussioni sul menù natalizio (33%), seguiti dallo scambio delle foto fatte (25%).
Soggetto che riscuote il maggior successo è la classica foto dell’albero addobbato (42%), seguito dalle foto della famiglia attorno al tavolo (39%) e dalle foto della tavola imbandita (34%).