Più gusto in meno tempo, la rivoluzione McDonald’s si chiama Best Burger
Dalle cucine al vassoio
Dai tempi di cottura della carne, a quelli di preparazione del pane e dell'intero panino per fare in modo che diventi ancora più gustoso e irresistibile. McDonald’s ha presentato oggi, lunedì 8 novembre, nel ristorante di Piazza Santa Rita 8, il nuovo metodo ‘Best Burger’.
Saranno 15 in totale le tappe in tutta Italia di questo tour, che è arrivato oggi sotto la Mole dopo Milano, Brescia, Parma, Roma e Salerno.
McDonad's a Torino ha 9 ristoranti, 380 dipendenti e effettua 5.720 transazioni giornaliere in città. In questa tappa di presentazione alla stampa è stato posto l'accento su come avviene questo nuovo metodo rivoluzionario che ha l'obiettivo di valorizzare tutti gli ingredienti che sono presenti nelle celebri, ma segrete, ricette.
McDonald's: il metodo Best Burger
I risultati sono stati raggiunti dopo studi e ricerche per valorizzare al meglio gli stessi ingredienti, ottimizzando i processi e i tempi della cucina, per offrire la miglior esperienza possibile ai clienti.
Il metodo ‘Best Burger’ è stato fatto provare in un confronto tra il vecchio e il nuovo Big Mac, il panino iconico della catena, con una vera e propria degustazione, gusto, tatto, olfatto e assaggio.
I panini risultano più artigianali, la carne è più in risalto, la cipolla è distribuita in modo più omogeneo e non più solo al centro. Grazie a Best Burger il pane è più mordibo e caldo, la lattuga più fresca e croccante, l'hamburger più gustoso, la salsa più cremosa.
Si ottiene, quindi, un contrasto di consistenze, densità e calore capace di esaltare in modo uniforme tutti gli ingredienti. Migliorano anche i tempi di attesa dell'ordine da parte del consumatore che si riducono del 30%. Il prodotto delle cucine arriverà sul vassoio più caldo e più buono.
Per l’implementazione di Best Burger McDonald’s ha investito oltre 70mila ore di formazione per i suoi dipendenti per una rivoluzione che riguarda tutti i panini del brand.