L'ex fabbrica del Lingotto compie 100 anni, un traguardo da festeggiare: quando e come
A maggio durante il Salone del Libro
100 anni, un secolo che merita di essere festeggiato. Ad arrivare a questo traguardo, una ragguardevole cifra tonda, è un simbolo famigliare della città di Torino, l’ex fabbrica del Lingotto, per sessant'anni casa della Fiat, divenuto successivamente uno dei simboli della trasformazione post-industriale.
Fu il re d'Italia, Vittorio Emanuele III, il 22 maggio del 1923, a inaugurare, insieme al senatore Giovanni Agnelli, questa gigantesca fabbrica, progettata da Giacomo Mattè Trucco, di 150.000 metri quadrati, caratterizzata anche dalla celeberrima pista asfaltata di collaudo delle vetture, costruita direttamente sul tetto della fabbrica. Due rettilinei di oltre quattrocento metri di lunghezza, collegati da due curve paraboliche che le vetture potevano affrontare a 90 all’ora, 20 km orari in più rispetto ai 70 chilometri all’ora, la velocità di punta massima del tempo. Proprio la mitica pista, nel 1969, fu utilizzata per le riprese della celebre scena d'inseguimento del film “Un colpo all'italiana”.
Al Lingotto vennero prodotte vetture che hanno fatto parte della storia della FIAT come, ad esempio, la Torpedo, la Balilla, la Topolino, la Fiat 1100 R, ma al termine della Seconda Guerra Mondiale la stragrande maggioranza della produzione di automobili venne trasferita alla Fiat Mirafiori, per lungo tempo il più grande complesso industriale italiano. Al Lingotto, però, dopo il periodo del boom economico dedicato alla produzione di lavatrici e frigoriferi, dagli anni ’60 ci fu una ripresa della produzione di auto, fino all'ultimo modello prodotto, la Lancia Delta, tra il 1979 e il 1982.
Per celebrare il centenario, il Salone del Libro, la Città di Torino, il complesso del Lingotto, rappresentato dal suo presidente Benedetto Camerana e la Pinacoteca Agnelli, stanno preparando un programma di attività a maggio nei giorni del Salone del Libro. Ci sarà un convegno sulla storia del Lingotto e una serie di incontri sull'impatto economico, sociale e culturale della fabbrica con visite guidate per le scuole e i cittadini.
