Mostra degli impressionisti a Torino, debuttano i meravigliosi abiti d'epoca di una scuola torinese
Esposti sette pezzi che fanno parte del patrimonio del Liceo artistico Passoni
Quasi 300 opere sono protagoniste, al Mastio della Cittadella, fino al 4 giugno, della grande mostra degli impressionisti. A rendere ancora più magica l’atmosfera di questa esposizione, permettendo di contestualizzare al meglio il periodo storico dei quadri di Degas, Monet, Gauguin e Renoir, c’è un dono prezioso, fatto da una scuola torinese, che possiede un vero e proprio patrimonio.
Gli abiti in mostra
Il Liceo artistico Aldo Passoni di Torino all’interno della mostra “Impressionisti tra sogno e colore” sta esponendo sette pezzi dal suo archivio, tre abiti femminili (due del 1875 circa manifattura italiana, e uno del 1890 manifattura presumibilmente francese), una cuffia e un cappellino femminili (stesso periodo tra gli anni ‘70 e ‘80 dell’800) e due ombrellini da passeggio che sono stati ammirati anche dal critico d’arte Vittorio Sgarbi, facente parte del Comitato Scientifico della mostra.
Sono il risultato di una raccolta di abiti d’epoca che è cominciata nel 1955 con la nascita della scuola, grazie a donazioni di famiglie torinesi e piemontesi appartenenti alla borghesia, all’alta borghesia e all’aristocrazia.
In tutto sono più di 3.000 i pezzi tra abiti e accessori con capi che vanno dalla seconda metà del '700 fino agli anni '90 del '900. Il nucleo più significativo della collezione sono i capi di manifattura torinese che va dal 1880 al 1940, arco di tempo in cui le sartorie torinesi hanno reso Torino “capitale della moda”. La moda francese di quel periodo e dei decenni immediatamente successivi era, quindi, decisamente ben riprodotta dalle sartorie torinesi come testimoniano i numerosi esempi dell'Archivio Moda del Liceo Passoni.
Nella sala del Mastio gli abiti, dello stesso periodo degli impressionisti, sono posizionati ai lati di una grande foto della Tour Eiffel e aiutano a rievocare le donne nel paesaggio urbano.
Per questa scuola torinese e i suoi studenti si tratta di una bella occasione per mettere in vetrina alcuni abiti meravigliosi. Una ricchezza che l’istituto vorrebbe valorizzare in maniera permanente, creando un museo della moda a Torino.
