Giovanni e Margherita insieme da 70 anni: più forti della malora e dei bombardamenti
Una meravigliosa storia d’amore per il ritorno alla normalità
Una meravigliosa storia sia di buon auspicio per tutti noi affinché la luce della normalità e della serenità torni nelle nostre vite quanto prima. La racconta Paolo Damilano, l’imprenditore candidato sindaco per il centrodestra alle ultime elezioni comunali a Torino.
“In questi giorni così angoscianti per l’aggravarsi della situazione sanitaria e il ritorno delle restrizioni – scrive sulla sua pagina facebook -nei quali anche ai più ottimisti di noi diventa difficile guardare al futuro, voglio raccontarvi una storia meravigliosa di speranza e di amore. Quello vero.
In una notte di paura durante la Seconda Guerra Mondiale, la stazione di Fossano viene bombardata: nonno Giorgio e nonna Maria decidono di trasferirsi con i loro tre bimbi Margherita, Anna Maria e Luciano presso un lontano parente che indica loro il paese di Barolo nelle Langhe come un luogo molto più sicuro dove ripararsi dai pericoli della guerra e ricostruire una vita per sé e per i loro figli. Ed è proprio a Barolo che, dopo poco tempo, Margherita Morra incontra Giovanni Battista Damilano, che insieme ai suoi cinque fratelli maschi e a papà Giacomo stava crescendo fra le dure colline delle Langhe dove all’epoca regnava la famosa Malora.
Ebbene fu proprio in quegli anni così martoriati dalla crudeltà della guerra, oltre che dalla povertà e della fame più profonda, che ha inizio una straordinaria storia d’amore che oggi Margherita e Giovanni e noi tutti con loro celebriamo con il raggiungimento delle «nozze di ferro»: settanta meravigliosi anni di matrimonio e di vita insieme!
Tanti auguri mamma e papà e sempre grazie per l’esempio che avete dato e i valori che avete trasmesso alla nostra famiglia. Che la vostra meravigliosa storia sia di buon auspicio per tutti noi affinché la luce della normalità e della serenità torni nelle nostre vite quanto prima.”