Facebook, furti di identità e truffe online in aumento: come scoprire se i propri dati sono stati hackerati
Gli utenti i cui account sono stati violati sono purtroppo oltre mezzo miliardo
Password, generalità, spostamenti, indirizzi email, relazioni personali e numeri di telefono. Sono questi i dati sensibili di cui entrano in possesso gli hacker per usarli al fine di compiere furti di identità o frodi varie. L'allarme è stato lanciato da alcuni esperti e ricercatori della azienda di cyber intelligence Hudson Rock, che ha svelato come gli account violati, nel mondo, siano oltre mezzo miliardo. Tra i dati personali hackerati ci sono anche quelli di Facebook, il social più utilizzato al mondo.
Attacco hacker: le raccomandazione del Garante
Per riconoscere un probabile attacco hacker, il Garante per la Privacy invita a fare attenzione alle anomalie sul cellulare. L'improvvisa assenza di campo in luoghi in cui normalmente la ricezione è buona potrebbe essere il segnale che un criminale si è impossessato del nostro numero di telefono.
In tal caso bisogna contattare subito il call center del proprio operatore per verificare che qualcun altro non abbia chiesto e ottenuto il trasferimento dei nostri numeri su un'altra Sim.
Il Garante invita tutti gli utenti a "diffidare di eventuali messaggi di testo provenienti dal numero di telefono di persone che conosciamo, con i quali vengano chiesti soldi, aiuto o dati personali, perché potrebbe trattarsi di una truffa azionata da malintenzionati che si sono impossessati della nostra numerazione".
Dati hackerati? Quali sono i siti migliori per scoprirlo
Un sito è particolarmente noto per la sua capacità di scoprire se i propri dati sono stati hackerati o meno: si chiama Have I Been Pwned. Inserendo la propria mail o il proprio numero di telefono se riesce a scoprire quante volte queste informazioni sono state violate.
Un altro indirizzo molto interessante per verificare di non essere stati coinvolti in una violazione di dati online è Firefox Monitor. Uno strumento molto semplice da usare che trovate a questo indirizzo.
Cosa fare in caso di violazione
Gli esperti, qualora scopriste che i vostri dati sono stati violati, consigliano di cambiare le password legate ai siti compromessi. Suggeriscono, inoltre, di non usare più il numero di telefono associato a Facebook per l'autenticazione a due fattori.
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