Il futuro del circo è senza animali e conquista grandi e piccini, prossimi spettacoli a Ivrea

Tigri, elefanti, rinoceronti, balene, tartarughe, grandi pesci.  Sono capaci di ipnotizzare gli spettatori del circo, tra giochi di luce, musica e colori.  Niente paura però. Non si tratta di animali veri, a essere protagonisti dello spettacolo circense del circo Alex Medini sono gli animali olografici, frutto di un'animazione tridimensionale, capace di renderli assolutamente realistici.

Quello che fino a pochi anni era definitivo il "circo del futuro" è diventato realtà. Tra i commenti entusiasti c'è chi scrive: "Sono rimasto molto affascinato dagli animali animati. Sembrava di essere in mezzo a loro. Davvero bello", "Confermo, il circo senza animali è bellissimo: ho seguito gli artisti nelle loro esibizioni e sono stati tutti bravissimi", "Questo è il circo che piace a me. Senza animali veri, spero che tanti altri circhi seguano l'esempio".

Nello spettacolo del Circo Alex Medini, tra gli eredi di una storica famiglia del circo italiano con radici piemontesi, in cui viene lanciato anche un messaggio contro il femminicidio e nel quale sventola la bandiera della pace durante un'acrobazia aerea, non mancano i numeri di magia e di illusionismo, acrobati, giocolieri e clown.

Dopo le date del 15 e del 17 a Vercelli, prossimo spettacolo in Piemonte dal 22 marzo al 1 aprile ad Ivrea.

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