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social Sassi / Strada Comunale alla Basilica di Superga, 73

Il ciclista che scalerà l’Everest restando a Torino (per l’Airc e per ricordare un dirigente Fiat)

Salirà e scenderà dalla salita di Superga per 20 volte in una giornata

Salirà e scenderà dalla salita di Superga per 20 volte in una giornata. L’obiettivo è uno solo: raggiungere 8.848 metri di dislivello. In breve: una scalata all’Everest restando sempre e solo alle porte di Torino. È l’impresa che tenterà sabato 27 aprile Simone Lombardi, ciclista del collettivo “Assault to freedom”. Una sfida contro sé stesso per ricordare Carlo Melloni, dirigente Fiat scomparso nei mesi scorsi a causa di un tumore. Non sarà una competizione fine a sé stessa, dato che servirà a raccogliere fondi che verranno destinati all’Airc.

L'Everesting è una sfida ciclistica in cui un ciclista cerca di accumulare la stessa altitudine dell'Everest (8.848 metri) pedalando su una singola salita ripetutamente fino a raggiungere tale quota. “Ricoderò Carlo sulle strade di casa sua, dato che abitava a San Mauro Torinese - ha spiegato Lombardi, 37 anni di Milano -. È stato il mio capo e mi ha aiutato a crescere sia professionalmente che umanamente. Voglio ricordarlo così e cercare di raccogliere fondi utili alla ricerca”.

Non sarà un’impresa facile: "Ho fatto qualche conto, dovrei impiegare circa 16 ore. Partirò con le prime ore della mattina e potrei terminare a pomeriggio inoltrato. Scalerò gli 8mila metri dell’Everest, ma farò anche 196 chilometri. Tutti sulla stessa strada". Qui trovate il link se volete donare.

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