Collegno diventa il Sudamerica: la base per lo spaccio di droga nell'ex ospedale psichiatrico della Certosa

I potenti mezzi del cinema e della televisione, ancora una volta, sono riusciti a trasformare una località torinese. La Certosa Reale di Collegno recentemente era diventata San Francisco per il super set di una serie televisiva, prossimamente in uscita, su Levi Strauss, l'inventore dei blue jeans.

Ora la città e la Certosa Reale, sede del più grande ospedale psichiatrico dell'Italia ottocentesca, soppresso dopo la legge Basaglia del 1978, sono stati trasformati in location dallo stile tipicamente sudamericano per le riprese della serie TV "Blocco 181", ambientata a Milano ma con diverse scene girate fra Torino e Collegno.

Gli spazi interni dei lunghi padiglioni dell'ex Ospedale Psichiatrico si sono prestati per rappresentare la sede di una gang della droga con allestimenti che richiamano l'immaginario delle metropoli latinoamericane. Recentemente erano diventati l'ospedale psichiatrico Paolo Pini di Milano nella fiction su Alda Merini, andata in onda su Raiuno.

"Collegno è ormai una location molto ambita e attrattiva per le produzioni cinematografiche e televisive grazie alla collaborazione con Film Commission infatti sono ormai tantissime le produzioni che scelgono la nostra Città per le loro riprese. C'è un comparto che sviluppa promozione dei nostri beni architettonici generando inoltre un buon indotto sull’economia locale", ha sottolineato  il Sindaco Francesco Casciano che nei giorni scorsi si è recato sul set durante le riprese.

Tra gli attori della serie figura anche il rapper Salmo nel ruolo di Snake che è anche il supervisore musicale di questo progetto. Quest'estate sarà uno degli artisti del prestigioso cartellone del Flowers Festival.

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