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L'asparago santenese: la prelibatezza del ‘Re della primavera’ amatissimo dal Conte Cavour

Un’eccellenza del territorio

“Trovate il modo per garantirne la prosperità e la floridezza.” Fu questa la richiesta che fece Camillo Benso, Conte di Cavour, ai migliori scienziati dell’epoca. L’artefice dell’Unità d’Italia, che a Santena ha la sua casa, il castello Cavour e la sua tomba, era innamorato dell’asparago di Santena. Ancora oggi è il più noto dei coltivatori dell’asparago santenese.

L’asparago santenese e il legame con il territorio

Santena da secoli è specializzata nella coltivazione di questo germoglio, a cui è riconosciuta la qualifica di PAT (Prodotto Agrialimentare Tradizionale).

Il 'Re dell'orto e della primavera' arriva a fine marzo a ai primi di aprile, a seconda della temperatura e del clima, tenendo conto del fatto che non ama il vento, la troppa umidità e il freddo. La data precisa è impossibile da stabilire, ma l’evento si verifica comunque prima della Sagra dell’Asparago di Santena, che solitamente si svolge nella prima metà di maggio.

Carciofi alla Cavour: amatissimi da Camillo Benso

La gemma sotterranea spinge la punta dell'asparago a farsi largo nella terra sabbiosa per andare alla ricerca del sole. I contadini, a quel punto, entro due giorni devono intervenire per recidere delicatamente sotto la linea del terreno e posarli nel cesto.

Il segreto della bontà dell’asparago santenese sta proprio nel saper fare dell’agricoltore, nell’attenta raccolta e soprattutto nel consumo a tempo zero. Uno dei segreti del successo è proprio la freschezza: trattandosi di un tenero, delicato e dolce germoglio, il tempo trascorso tra la raccolta e il consumo fa la differenza.

Per gustarne pienamente le qualità bisogna portarlo in tavola nell’arco di poche ore, al massimo entro due giorni. Va mangiato subito, proprio come amava fare Camillo Benso Conte di Cavour.

Santena: il mercato degli Asparagi e dei prodotti locali

La Sagra dell’Asparago di Santena purtroppo quest’anno non ci sarà a causa dell’emergenza Covid-19, ma Santena celebrerà il re della tavola di primavera domenica 16 maggio, in piazza Martiri della libertà con il “Mercato degli asparagi e dei prodotti locali”. Ci saranno banchi di prodotti agricoli e alimentari in tutta la piazza centrale di Santena e un’area sarà dedicata anche ai piatti da asporto.

Il menu prevede risotto agli asparagi, asparagi in salsa, involtini agli asparagi, frittata di asparagi, flan di asparagi e la possibilità di menù completo. Trovate maggiori informazioni a questo indirizzo

Anche Eataly di Torino Lingotto, in collaborazione con l’Associazione Produttori dell’Asparago di Santena, celebrerà l'Asparago di Santena: martedì 11 maggio alle ore 19.30 è in programma la Grande Cena degli Asparagi.

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