Argentero: “Non curatevi su Google, in Italia la medicina è un’eccellenza”
Doc protagonista da Fabio Fazio
"La seconda stagione ci ha dato la prova che abbiamo molti affezionati”. Luca Argentero, ospite domenica 13 febbraio a “Che tempo che fa”, è davvero felice per il successo ottenuto dalla seconda stagione di Doc. Gli ascolti record stanno premiando il lavoro che hanno fatto tutti i membri del cast e coloro che hanno lavorato a questa fiction.
L’ultima puntata, andata in onda giovedì 10 febbraio è stata vista da 6.344.000 gli spettatori, pari a un 28,9% di share.
Luca Argentero con Doc batte la Juve di Vlahovic
L’attore torinese ha voluto sottolineare come in questo progetto “L'unica preoccupazione è stata quella di non sembrare mai fuori luogo. Il plauso e l'apprezzamento da parte della categoria dei medici è quello che mi ha fatto più piacere”.
Argentero ha parlato del rapporto che lo lega a Pierdante Piccioni, il primario che a causa di un incidente stradale ha perso 12 anni di memoria e che ha ispirato le vicende della serie: “Pierdante Piccioni ormai è un amico. La sua incredibile sportività nell’affrontare la vita mi ha alleggerito dal peso dovuto al senso di responsabilità di rendere giustizia alla sua storia”.
L’interprete di “Doc” racconta, in una delle parti più divertenti dell’intervista di Fabio Fazio, come venga fermato per strada da chi gli chiede dei consigli, come se lui fosse un vero dottore. “A un certo punto mi sono convinto di saperne davvero qualcosa - scherza. In realtà è stata una profonda riflessione sul fatto che è molto pericoloso curarsi su Google, se posso dare un banalissimo consiglio. Viviamo in un paese dove la medicina è un’eccellenza.”
“Quando mia figlia casca o sbatte su uno spigolo reagisco da medico. Mi metto lì come se stessi esaminando un paziente: è un riflesso incondizionato dovuto ai tanti mesi sul set. Quando Cristina stava per partorire, un’infermiera ha chiamato il medico: “Doc” e io mi sono girato istintivamente verso l’infermiera”, racconta particolarmente divertito da questi episodi che ormai lo legano al suo personaggio.
Argentero ha concluso il suo intervento presentando "Le fate ignoranti", la serie di Ferzan Özpetek in onda dal 13 aprile su Disney+- e dalla sua tournée teatrale di “É questa la vita che sognavo da bambino” che sarà a Torino il 19 e 20 marzo.