Il panino preparato a casa non potrà essere consumato nella mensa scolastica
La Cassazione ribalta la decisione della Corte d'Appello
A un mese abbondante dal ritorno a scuola, previsto per settembre, le famiglie devono fare i conti con la sentenza della Corte di Cassazione a sezioni unite mediante la quale dice "no" alla consumazione, da parte degli studenti, del panino preparato a casa nella mensa scolastica, senza però vietarne l'uso in altri spazi.
Per la Cassazione, "un diritto soggettivo perfetto e incondizionato all'autorefezione individuale, nell'orario della mensa e nei locali scolastici, non è configurabile". D'ora in poi, quindi, il panino si potrà portare ma non si potrà mangiare in mensa e negli orari del pranzo. E senza mettere del personale scolastico e gli altri servizi a disposizione di chi non fruisce della mensa.
“Alla luce del nuovo pronunciamento delle Sezioni Unite” dichiara l’assessora all’istruzione Antonietta Di Martino - l’Amministrazione procederà a supportare le famiglie e le scuole nelle prossime delicate fasi organizzative che conseguono al suddetto pronunciamento”.