Covid in Piemonte: positivo solo il 5,5% delle persone sottoposte al test sierologico
Secondo un monitoraggio della squadra B-Life
Su una popolazione di 4,3 milioni di abitanti, solo 235mila potrebbero aver contratto il coronavirus. Sono questi i dati che emergono dal monitoraggio sierologico della squadra B-Life sul covid-19 in Piemonte, dove il 5,5% delle persone è risultato positivo. Dal 10 giugno sono stati effettuati 6.005 i test tra Torino e Novara, su volontari di associazioni e dipendenti di aziende municipalizzate, che hanno svolto servizi di utilità pubblica durante il lockdown. Scendendo più nel dettaglio, sono 207 su 4.826 a Torino le persone positive all’esame sierologico, ovvero il 4,8%,mentre a Novara su 1.179 soggetti la percentuale sale al 10,5% (124 persone). In totale i positivi sono 331 su 6.005, pari al 5,5%.
Una missione quella di B-Life, finanziata dall’ESA – Agenzia Spaziale Europea - dall'Università Cattolica di Louvain (Belgio), dal Governo del Lussemburgo e dal Rotary internazionale, che vuole fornire una mappa epidemiologica della diffusione del virus fra un campione rappresentativo del territorio piemontese. In particolare vuole testare gli individui che più in questi mesi sono stati potenzialmente più esposti al covid-19 e che hanno lavorato durante il lockdown imposto dall'emergenza sanitaria.
"Questi risultati - spiega l’assessore alla Ricerca applicata per l’emergenza covid-19, Matteo Marnati - raccontano che il Piemonte ha saputo reagire in modo straordinario alla pandemia. Su una popolazione di 4,3 milioni di abitanti il campione rappresentativo dei positivi è potenzialmente al massimo di 235.000 persone. Questo screening è stato il primo ad essere effettuato in Europa, ringrazio personalmente tutto il team che ha contribuito a declinare in maniera concreta la solidarietà tra paesi amici".
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