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Salute

Intervento senza cicatrici: un robot asporta calcoli alle ghiandole salivari

La paziente potrà tornare ad alimentarsi correttamente

Un'altra operazione chirurgica innovativa alle Molinette di Torino che conferma la Città della Salute tra i centri di eccellenza e all'avanguardia nel mondo nella chirurgia robotica mininvasiva.  Per la prima volta, ad una paziente, sono stati asportati due calcoli dalle ghiandole salivari sottomandibolari, in via endoscopica, senza alcun tipo di taglio o cicatrice. Per l'intervento, eseguito presso l'Otorinolaringoiatria diretta dal professor Roberto Albera, è stato utilizzato il nuovissimo e sperimentale robot chirurgo Flexrobotic.

Il macchinario, acquistato grazie al Progetto di Eccellenza del Dipartimento di Scienze Chirurgiche universitario, è l’unico a essere stato realizzato specificatamente per la chirurgia del distretto cervico – cefalico. Con il robot chirurgo è possibile eseguire interventi di chirurgia per via completamente endoscopica, attraverso la bocca, la cosiddetta “scarless surgery” o chirurgia senza cicatrici.

L’intervento è stato effettuato su una paziente di 69 anni affetta da calcoli alle ghiandole sottomandibolari bilateralmente che da anni non le permettevano di alimentarsi correttamente. L’utilizzo del robot chirurgico ha consentito di asportare rapidamente i calcoli attraverso le ghiandole salivari per via trans-orale, evitando le tradizionali cicatrici nel collo della paziente. La donna, dopo poche ore dall’intervento, ha potuto riprendere correttamente l’alimentazione per bocca come non accadeva da tempo.

L’intervento è stato eseguito dal professor Giancarlo Pecorari, in collaborazione con il professor Pasquale Capaccio (Otorinolaringoiatra della Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore di Milano), uno dei massimi esperti in Europa per la chirurgia delle ghiandole salivari recatosi a Torino per l'evento.

 

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