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Salute Chivasso

Al via il servizio di radiologia domiciliare per le Rsa con pazienti affetti da Covid-19

Grazie alle donazioni del territorio

L'Asl To 4 darà il via, fra pochi giorni, al servizio di radiologia domiciliare. Si tratta di una iniziativa resa possibile grazie alla solidarietà e alla generosità del territorio che ha deciso di sostenere l'Asl con numerose donazioni: al costo di 44mila euro, è stato infatti possibile l'acquisto di una apparecchiatura di radiografia portatile, trasportabile facilmente sul furgone aziendale. A rendere nota la notizia, il direttore generale Lorenzo Ardissone:

“Oggi, in questa fase di emergenza sanitaria, il servizio è dedicato alle persone ospiti nelle Rsa e nelle comunità territoriali affette da Covid-19 o con sospetto di essere tali. Ma sarà comunque utilissimo anche in futuro, a domicilio e nelle strutture residenziali, considerata l’età media della nostra popolazione e la presenza di un territorio molto ampio e difficile dal punto di vista geomorfologico. Questo investimento, come tutti gli altri che abbiamo effettuato con le donazioni per Covid dei nostri cittadini, è finalizzato anche a lungo termine”.

Valutazione immediata

L'acquisto della nuova apparecchiatura portatile porta numerosi vantaggi: “La possibilità di vedere subito le immagini acquisite sullo schermo del PC - spiega il responsabile dell’Ingegneria Clinica, Pierangelo Masoero - consente ai tecnici di radiologia di effettuare un’immediata valutazione della loro qualità e di comunicare tempestivamente al medico radiologo le eventuali alterazioni della normale anatomia radiologica. Inoltre, in tempo reale le radiografie sono trasmesse al sistema digitale di archiviazione di immagini dell’Azienda, consentendo allo stesso medico radiologo di effettuare la refertazione”.

Un servizio complementare che si aggiunge alla valutazione clinica e alla diagnosi per Covid-19 effettuata con il tampone rino-faringeo: "Un vantaggio per le persone assistite - aggiunge a dottoressa Francesca Bisanti, Direttore della Radiologia di Chivasso, soprattutto per i pazienti delle strutture che presentano fragilità e quindi mal sopportano attese e spostamenti faticosi. Inoltre, tale servizio può contribuire a decongestionare l’accesso ai pronto soccorso e alle radiologie ospedaliere, ancor più nell’attuale periodo di pandemia”

La procedura operativa

Il nuovo servizio sarà attivo presumibilmente in una decina di giorni. Il medico della struttura residenziale formula richiesta (via e- mail) di prestazione radiologica a domicilio per gli ospiti affetti da Covid-19 o con sospetto di essere tali. La segreteria aziendale del Servizio di Radiologia Domiciliare, che ha sede presso la Radiologia di Chivasso, riceve le richieste e le sottopone al medico radiologo per la valutazione dell’appropriatezza dell’esame e, in caso positivo, le inserisce nel sistema di pianificazione dell’attività.

L’esecuzione della prestazione a domicilio, che avviene entro 1-3 giorni dalla richiesta, è affidata a due tecnici di radiologia medica dotati di tutti i dispositivi di protezione individuali necessari. Contestualmente all’effettuazione dell’esame, il medico radiologo, avvisato tramite telefonata, prosegue con la refertazione. Il referto è immediatamente inviato alla struttura richiedente tramite e-mail.

E’ importante sottolineare che la richiesta dell’esame e l’invio del referto sono effettuati tramite indirizzi e-mail con estensione @aslto4.piemonte.it, rilasciati dall’ASL a ogni struttura residenziale convenzionata presente sul territorio per garantire la riservatezza dei dati. Sia per il mezzo di trasporto sia per l’apparecchiatura sono previste le necessarie procedure di sanificazione.

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