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Giovedì, 25 Aprile 2024
Salute

Complesso intervento di MitraClip salva la vita a paziente 80enne: è la prima volta in Piemonte

Al Maria Pia Hospital

Un paziente di 80 anni con grave cardiomiopatia ischemica e pochissime speranze di sopravvivenza è stato salvato con una complessa procedura di impianto di MitraClip al Maria Pia Hospital di Torino. L'intervento, avvenuto per la prima volta in Piemonte, si è concluso con successo grazie all'eccellente lavoro dell’équipe di cardiologia.

La combinazione 'vincente'

L’uomo è stato sottoposto all'operazione in una sala di emodinamica di ultima generazione, attrezzata per gestire anche pazienti ad alta complessità. “Si è trattato di un intervento molto difficile, eseguito per la prima volta in Regione - spiega il dottor Elvis Brscic, responsabile dell'Unità di Cardiologia Interventistica presso Maria Pia Hospital -. Il successo dell’impianto di MitraClip per la riparazione della valvola mitralica è stato reso possibile grazie al supporto ventricolare del sistema di pompa cardiaca denominato Impella, che ha garantito stabilità emodinamica e ha permesso l'adattamento del ventricolo sinistro alla variazione del post-carico attraverso uno svezzamento graduale”. 

Ed è stata proprio la combinazione dei due approcci a salvare la vita all'uomo che era ormai in condizioni gravi. La particolare procedura gli ha consentito, dopo una convalescenza post-operatoria di soli cinque giorni, di essere dimesso in buone condizioni generali.

La cardiomiopatia ischemica a evoluzione ipocinetica caratterizzata da una diminuzione dell’attività contrattile del muscolo cardiaco di cui l'anziano paziente soffriva, aggravata dal malfunzionamento della valvola mitrale, aveva determinato una progressiva dilatazione del muscolo cardiaco con grave compromissione della funzione sistolica del cuore. Una condizione talmente instabile da rendere rischiosa per la sopravvivenza dell'uomo anche la procedura di MitraClip, nonostante sia solitamente utilizzata in pazienti non candidabili alla sala operatoria poiché ad alto rischio chirurgico. 

In cosa consiste il MitraClip

“MitraClip è una procedura di riparazione della valvola mitralica per via percutanea, che prevede l'introduzione, attraverso un catetere inserito nella via femorale, di una piccola clip che viene fatta avanzare fino al cuore. Il dispositivo, creando un ponte tra i lembi della mitrale, permette di correggere il difetto valvolare senza agire dall'esterno e senza alcun tipo di incisione - ha spiegato  Brscic -. Tuttavia, il paziente presentava un quadro clinico così compromesso da rendere rischioso anche un approccio per via percutanea. L’utilizzo combinato con Impella ha permesso di stabilizzare il paziente e di intervenire efficacemente per correggere il vizio valvolare”.

Correggendo completamente il difetto infatti, si può creare una improvvisa situazione di sovraccarico del ventricolo che può avere esiti drammatici. “In questi casi il supporto ventricolare garantito da Impella può fare la differenza perché, attraverso un sistema di pompa che aspira sangue dal ventricolo e lo spinge all’esterno, riduce il sovraccarico di volume del cuore e facilita lo scarico – spiega il dott. Brscic –. Questo è stato cruciale per creare le condizioni emodinamiche necessarie per poter eseguire la procedura e, attraverso un graduale svezzamento, ha permesso al cuore di adattarsi alla nuova situazione emodinamica e di trovare giovamento dalla correzione della valvola mitrale”.

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