I dati del Piemonte, relativi alla situazione epidemiologica da covid, sono tra i più bassi registrati in Italia nella settimana dal 20 al 26 giugno 2022. In alcuni casi certi valori sono la metà rispetto alla media nazionale. Succede per l’incidenza di casi: 379,2 casi ogni 100 mila abitanti (+44,3% rispetto ai 262.8 della settimana precedente), valore più basso in Italia insieme alla Valle d’Aosta (il valore nazionale è 612,9). Secondo la rilevazione di lunedì 27 giugno, invece, ammonta al 4,4% il tasso di occupazione dei posti letto ordinari (9,2% il valore nazionale) e all’1,6% dei posti in terapia intensiva (2,4% il valore nazionale). La percentuale di positività dei tamponi è al 12,9%.

Dal 20 al 26 giugno 2022 in Piemonte si sono registrati in totale 16.202 casi con una media giornaliera di 2.315. Di questi nuovi casi se ne contano 5.406 in provincia di Torino e 3.448 a Torino città.

Varianti diffuse in Piemonte: non si evidenzia una specifica dominanza

Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 20 giugno nei depuratori di Castiglione Torinese, Cuneo, Alessandria e Novara, come la scorsa settimana, non evidenziano la dominanza di specifiche varianti, situazione che probabilmente è determinata da una fase di transizione in atto. Si conferma stabile il quadro delle sottovarianti di Omicron 4 e 5 per le quali si rileva la presenza di alcune mutazioni specifiche con un aumento di frequenza rispetto alla scorsa settimana in tutti i depuratori. Non si rilevano mutazioni specifiche appartenenti alla sottovariante di Omicron 3.  

I sintomi di Omicron 5