rotate-mobile
Politica

Olimpiadi 2026, Ilotte: "La candidatura è una scelta della città"

Ma il tempo stringe

Vincenzo Ilotte, presidente della Camera di Commercio, ha presentato qualche giorno fa lo studio di pre-fattibilità alla candidatura di Torino per i Giochi Olimpici Invernali 2026 e ricorda che il tempo stringe. "Non vogliamo fare fretta a nessuno - ha dichiarato stamattina, lunedì 12 marzo, nel giorno in cui in consiglio comunale si discuterà la mozione di candidatura del Pd - ma è necessario ricordare che la manifestazione di interesse della città deve essere firmata, entro fine marzo, anche dal  Coni". 

E si mostra soddisfatto dell'intervento di Grillo e del suo via libera alla candidatura: " È molto più di quanto potessimo sperare - ha aggiunto Ilotte, precisando - Il nostro compito era dare gli elementi alla città e ai politici per dire che le Olimpiadi si possono fare senza usare risorse pubbliche. La candidatura poi è una scelta della città". 

Sulla domanda che in molti si sono posti a proposito delle regole del Cio che possono impedire la candidatura italiana poiché la sede dell'elezione della città, sarà nel settembre 2019 Milano, Ilotte ha tranquillizzato gli animi: "È un problema facilmente risolvibile - ha detto - soprattutto se non ci saranno altre città candidate. In ogni caso già in passato, ci sono state eccezioni".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Olimpiadi 2026, Ilotte: "La candidatura è una scelta della città"

TorinoToday è in caricamento