Promozioni per gli arabi al Museo, aperta un'inchiesta dopo il video dei Giovani Padani
In seguito al video pubblicato dai Giovani Padani
"Sono a fianco del Museo Egizio di Torino, aggredito da una una rozza e falsa campagna della Lega, che vuole raccogliere voti alimentando odi e paure. La cultura è costruire ponti, aiutare il dialogo e la conoscenza reciproca". Il ministro della Cultura Dario Franceschini, con un messaggio su Twitter, ha voluto dimostrare la sua solidarietà al museo torinese dopo la tanto "chiacchierata" pubblicazione del video su Facebook di Andrea Cippa, leader dei Giovani Padani.
Solidarietà e disapprovazione
Il video era un espresso invito a protestare contro l'iniziativa dell'ente di far pagare un solo biglietto agli arabi che alle casse si presentano in coppia: iniziativa che ha suscitato non poche polemiche e che continua a raccogliere sui social, tanto messaggi di solidarietà quanto insulti e manifestazioni di disapprovazione, anche ai centralini, creando disagi e rallentamenti nell'attività di prenotazione.
In seguito alla denuncia alla Procura presentata dai legali del Museo, secondo il motivo per cui il video è chiaramente "una montatura mirata a denigrare", è stata aperta un'inchiesta e la Digos di Torino avvierà i dovuti accertamenti.
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