Torino, le auto abbandonate diventano 'filiali' della prostituzione: la denuncia
A sollevare il caso che riguarda tre mezzi che sono in via Sismonda è stato il consigliere di Circoscrizione della Lega Morando
Le automobili abbandonate in via Sismonda sono diventate vere e proprie filiali della prostituzione. La denuncia arriva da Carlo Emanuele Morando, consigliere in quota Lega della circoscrizione 4, che ha presentato un'interpellanza al presidente Alberto Re e che ha anche scritto alla Polizia Municipale.
"Da diverso tempo in via Sismonda e vie limitrofe alcune auto giacciono vandalizzate da ignoti e utilizzate dalle prostitute come filiali per il meretricio", spiega Morando, "Alcune di queste auto sono senza targa e sottoposte ad accertamenti giudiziari da anni. Nel frattempo occupano inutilmente posti auto".
Si tratta di due automobili e un furgoncino che sono parcheggiate a bordo strada e che sono state anche vandalizzate da ignoti. Sulle fiancate e i finestrini sono state versate abbondanti secchiate di vernice. Le auto sono lì da circa due anni; due settimane fa una è stata rimossa.
"La lunga permanenza delle auto in queste condizioni fa supporre che queste siano abbandonate o rubate", scrive Morando nell'interpellanza, "Le vetture sottraggono posti auto e vengono indebitamente utilizzate come cubicoli per il meretricio".