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Politica San Donato / Via Gaspare Saccarelli

Torino, da bene mafioso a 'casa' dei senzatetto: in via Saccarelli nascerà un polo per i fragili

A gestirlo sarà l'Associazione Progetto Leonardo Onlus

Sulle ceneri di quello che è stato un bene di proprietà della mafia, nascerà un polo per aiutare chi vive in una situazione di disagio e i senza fissa dimora. A deciderlo è stata la Giunta comunale di Torino che ha approvato la proposta della vicesindaca Michela Favaro in relazione a un ex locale commerciale sito in via Saccarelli 14. 

A gestire il bene immobile confiscato alla mafia sarà l’Associazione Progetto Leonardo Onlus, che assiste le persone più sfortunate, obbligate, dagli eventi della vita, a vivere per strada o in condizioni di indigenza. Lo fa attraverso l'ausilio di volontari che forniscono ai più fragili pasti caldi, indumenti, e beni di primo soccorso. L'associazione ha proposto di costituire in quel locale un polo di riferimento e aiuto per le persone in condizioni di grave disagio e i senza fissa dimora. 

A far ricadere la scelta del Comune di Torino su questo progetto è stata la ricaduta sociale molto forte sul territorio "ancor più se raffrontata al momento contingente che ha condotto molte persone ad uno stato di povertà", si legge nella delibera della Giunta comunale. "Una bella pagina di legalità che dimostra la capacità di restituzione alla collettività di un bene confiscato", ha commentato la vicesindaca, Michela Favaro.

"Un altro passo importante, dopo quello sull'immobile confiscato di Corso Lecce, in cui è stato siglato il Protocollo d'Intesa con FSC Torino per la realizzazione di 'cantieri scuola' per piccoli interventi di manutenzione ordinaria e il rinnovo di finiture", ha concluso la vicesindaca. 

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