Moratoria  chiesta dal Movimento 5 stelle "per tutto quello che riguarda il terzo valico per consentire di valutare la priorità di questo progetto per l'Italia". Lo ha affermato Davide Bono, capogruppo del Movimento 5 Stelle nel Consiglio regionale del Piemonte, ieri ad Arquata Scrivia (Alessandria) per il presidio contro l'opera.

 

"Chiediamo che vengano analizzati i dati sul traffico merci e ci si interroghi nuovamente sull'utilità dell'ennesima grande opera presentata come indispensabile per lo sviluppo e la crescita dell'intera nazione, ma, in realtà - ritiene Bono - indispensabile solo alle solite lobbies che vogliono speculare ed arricchirsi ai danni della collettività".

 

"La decisione di adottare una politica di compensazioni anche per far digerire quest'opera alla popolazione - secondo Bono - conferma la sua inutilità. I territori hanno bisogno di servizi, sanità, scuole, trasporti per i pendolari, non certo dell'ennesimo buco nella montagna per supportare un fantomatico aumento di traffico merci".

 

(ANSA)