Il Comune taglia del 30% il budget degli assessori: 700 mila euro risparmiati
Una delle prime decisioni del consiglio comunale è il taglio del 30% al budget di ogni assessore. Sarà un bel risparmio per le casse cittadine, anche perché il numero degli assessori è sceso da 14 a 11
Non perde tempo il consiglio comunale di Torino. Una delle prime decisioni è il taglio, netto, del 30% al budget di ogni assessore comunale. E' una scelta che va nella direzione del contenimento dei costi della politica e riduce, da 120 mila a 90 mila euro annui (100 mila euro il vice sindaco), le risorse spendibili da ogni singolo assessorato.
Sarà un bel risparmio per le casse cittadine (circa 700 mila euro), anche in virtù del fatto che il numero complessivo degli assessori è sceso da 14 a 11. I tagli sono previsti nella delibera, passata con 27 voti favorevoli, due contrari e nove astensioni, che fissa i criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi della Città di Torino.
Nel testo si legge inoltre che il Comitato di Direzione (Codir), presieduto dal Direttore Generale, non possa superare le 15 persone. Sindaco e Assessori potranno avvalersi di collaboratori di fiducia, anche al di fuori dei dipendenti del Comune, "tra soggetti di comprovata professionalità nelle materie di competenza dell'Ente".