Regione, taglio alle direzioni: "Risparmio di 1 milione e 300mila euro"
Un provvedimento di fondamentale priorità che, come sottolinea il vice di Chiamparino Aldo Reschigna "arriva a poco più di un mese dal passaggio di testimone con la precedente giunta"
Obiettivo: meno costi, più efficienza. Sono queste le linee guida della nuova giunta-Chimparino che muove i primi passi proprio nella riorganizzazione della "macchina regionale" attraverso la riduzione del numero dei direttori, nell'accorpamento delle direzioni e nel riordino degli uffici del territorio.
Un provvedimento di fondamentale priorità che, come sottolinea il vice di Chiamparino Aldo Reschigna "arriva a poco più di un mese dal passaggio di testimone con la precedente giunta".
Innanzitutto le direzioni regionali passeranno da 16 a 10, come affermato dall'assessore al personale Giovanni Maria Ferraris, con l'individuazione di un segretario generale dal mandato decisamente consistente: la riduzione in questione dovrebbe portare ad un risparmio ipotizzato di almeno un milione e duecentocinquanta mila euro e sarà operativa a partire dal prossimo autunno.
Le dieci nuove direzioni sono: sanità e continuità assistenziale, coesione sociale tutela del territorio ed infrastrutture che accorpa in sè la casa, il lavoro e le politiche giovanili, agricoltura, cultura, ambiente, competitività del sistema regionale che ingloba università e innovazione, bilancio e patrimonio, gabinetto e comunicazione, attività di istituzioni legale e rapporto con gli enti locali.
Quanto al personale, questo non parrebbe essere soggetto a revisioni e tagli, almeno per il momento.