rotate-mobile
Politica

Salone del Libro, lo stand della casa editrice di estrema destra sarà spostato in un'area più defilata

La decisione è stata presa dal Comitato di ordine pubblico per evitare tensioni

Uno spazio defilato e più sicuro al Salone del Libro per la casa editrice Altaforte vicina agli ambienti di estrema destra. La decisione è stata presa ieri, martedì 7 maggio, in Prefettura, durante la riunione del Comitato di ordine pubblico. Il timore è che la presenza di Altaforte, di cui tanto si è parlato in questi giorni, possa creare dissensi e generare tensioni durante la kermesse letteraria pertanto si è pensato a una sua diversa collocazione rispetto alle disposizioni iniziali, probabilmente di fronte al padiglione del Ministero della Difesa.

Lo stand della casa editrice, il cui direttore Francesco Polacchi è militante di CasaPound, verrà così spostato dall'Oval al Padiglione 3 del Lingotto Fiere: una comunicazione che è stata data poche ore fa agli stessi espositori. Ieri, Regione Piemonte e Comune di Torino congiuntamente, dopo le dichiarazioni pubbliche di Polacchi, hanno deciso di denunciare in Procura la casa editrice per apologia di fascismo.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salone del Libro, lo stand della casa editrice di estrema destra sarà spostato in un'area più defilata

TorinoToday è in caricamento