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Politica Mirafiori Nord / Corso Enrico Tazzoli, 235

"Basta campi rom": sit-in di Fratelli d'Italia in corso Tazzoli

Fratelli d'Italia ha organizzato questa mattina un sit-in di protesta davanti al campo rom del Gerbido, ai confini tra Torino e Grugliasco

I residenti di Centro Europa conoscono il problema fin troppo bene: recarsi alle poste non è facile, perché la sede di corso Tazzoli sorge a fianco del campo rom abusivo del Gerbido. Da tempo i cittadini segnalano i continui furti e i borseggi subiti, e oggi Fratelli d’Italia ha organizzato un sit-in con il motto “Basa campi rom” per denunciare il disagio che questo campo arreca ai residenti di corso Tazzoli e non solo. La manifestazione si è svolta davanti alle poste, a pochi metri dall'ingresso del campo rom

“Si tratta – ha affermato Roberto Ravello, portavoce provinciale di FdI-An – di una situazione di diffusa illegalità e di pericolo che va immediatamente risolta procedendo allo sgombero immediato dell’area abusivamente occupata da oltre 250 tra nomadi e zingari”.

“Sono continue le segnalazioni di minacce, scippi, degrado e miasmi soprattutto da parte dei dipendenti dell’ufficio postale adiacente e dei lavoratori del vicino centro commerciale che, infatti, chiuderà il mese prossimo proprio per difficile convivenza con il campo. Abbiamo voluto dimostrare la nostra solidarietà e la nostra vicinanza  – continua Ravello – a tutti coloro che ogni giorno si sentono soli e abbandonati in una sempre più difficile lotta di legalità e di civiltà”.

Ravello ha poi accusato il Comune, che “tergiversa colpevolmente” di fronte a questo problema. Per corso Tazzoli, infatti, si parla di sgombero da una parte, mentre dall’altra “si descrive una fase transitoria in cui si spenderanno parte dei 3,6 milioni statali per ‘alleviare disagi, migliorare l’illuminazione pubblica e installare fontanelle per l’acqua potabile’”.

Era resente al sit-in anche Agostino Ghiglia, portavoce regionale di Fratelli d’Italia: “I campi Rom di Torino – ha aggiunto – sono il frutto della cartonata filosofia dell’accoglienza e della solidarietà in salsa democrat: un sottobosco di fondi e di associazioni ad hoc che, invece di compiere azioni concrete per eliminare la piaga dell’abusivismo e della clandestinità, consegnano alloggi di pregio alle famiglie Rom lasciando per strada quelle degli italiani in difficoltà e foraggiano alla luce del sole emarginazione, delinquenza e illegalità”.

La consigliera comunale Paola Ambrogio ha inoltre affermato di voler chiedere un sopralluogo della Commissione Legalità, della quale è vice-presidente: “Scriverò al Presidente della Circoscrizione Due, Antonio Punzurudu, affichè convochi un Consiglio aperto in cui Sindaco e Assessore competente possano spiegare ai cittadini perché tale situazione si trascini da anni e cosa intendano fare per risolverla”.  

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