Sicurezza, in via Gramegna spaccio, schiamazzi e bivacchi: il caso arriva dal prefetto

Una lettera indirizzata al prefetto di Torino, Raffaele Ruberto, per chiedere un intervento deciso che garantisca sicurezza all'interno dei confini della circoscrizione 5. È stata scritta e inviata dal presidente della circoscrizione, Enrico Crescimanno, e dall'assessore regionale della Lega, Fabrizio Ricca. Oggetto delle loro preoccupazioni è in particolare l'area pedonale di via Gramegna. 

"Paura. È questa la sensazione provata dai cittadini del territorio che negli scorsi giorni, stufi ed esausti di avere a che fare con alcune problematiche di ordine pubblico e di civile convivenza, hanno deciso di non subire passivamente queste situazioni e hanno avviato una raccolta firme per chiedere di 'riprendere il controllo del territorio'", inizia così la nota che i due politici hanno inviato congiuntamente. 

"In particolare in Via Gramegna, nell'area pedonale", spiegano, "vengono segnalati dai residenti: una concentrazione di minimarket che non rispetterebbero gli orari di chiusura ed il divieto di vendita di alcolici; il permanere di capannelli di persone, soprattutto nelle ore notturne, davanti ad alcune attività commerciali; lo spaccio di sostanze stupefacenti; schiamazzi e grida fino alle 4 del mattino".

Ricca e Crescimanno hanno dunque chiesto un incontro al prefetto di Torino: "Chiederemo alla Prefettura di rafforzare con presidi fissi il controllo del territorio, anche se necessario con l'esercito se gli organici delle forze dell'ordine fossero insufficienti a garantire il presidio del territorio".