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Siccità, a Torino serve un piano strategico: "Si affronti il problema in modo strutturale"

Il tema è stato posto in consiglio comunale da Domenico Garcea, consigliere di Forza Italia

Contro l'emergenza siccità è necessario che la Città di Torino si fornisca di un piano strategico. È quanto richiesto da Domenico Garcea, consigliere comunale di Forza Italia e vicepresidente vicario del consiglio comunale, che ha presentato un documento che è stato approvato dall'assemblea torinese con 32 voti favoreli. 

"Con questo documento chiediamo di affrontare il problema della siccità in prospettiva strutturale", spiega Garcea. L'obiettivo è quello di creare una rete sul territorio e a livello nazionale per mettere in campo gli strumenti necessari a sventare il pericolo di rimanere senza acqua. Un problema che il mondo agricolo ha già dovuto affrontare l'anno scorso.  

Per riuscire nell'obiettivo secondo il consigliere comunale è necessario semplificare le normative per accelerare gli iter autorizzativi relativi alle opere di accumulo e di trasporto delle risorse idriche; sostenere misure volte al risparmio idrico urbano, come la realizzazione delle reti duali; costituire una Cabina di Regia nazionale che coinvolga i Ministeri per assicurare il coordinamento nella pianificazione degli interventi strutturali a medio/lungo termine, in modo da limitare gli interventi emergenziali e portare alla realizzazione di un’infrastruttura nazionale idrica più solida; arrivare ad un maggior coordinamento e coinvolgimento diretto dei Presidenti delle Regioni in quanto dotati di ampia conoscenza del proprio territorio.

Il documento chiede di dare mandato al sindaco di farsi promotore dell’ordine del giorno verso il presidente del consiglio dei ministri, i ministri delle Finanze e della Transizione ecologica e dell’Agricoltura, il responsabile nazionale della Protezione Civile, il presidente della Regione Piemonte.

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