Regione, Chiamparino conferma: "Non mi ricandido, serve discontinuità"
Alla luce degli ultimi insuccessi elettorali del Pd
Sergio Chiamparino conferma: non si ricandiderà alla presidenza della Regione Piemonte. "Dopo una stagione di sconfitte - ha detto il Governatore -, anche sul nostro territorio, è assolutamente necessario dare un forte segnale di discontinuità e ricambio, a cominciare dalla classe dirigente". Gli insuccessi elettorali sono dunque un'ottima ragione per Chiamparino di non ripresentarsi alle elezioni. Dopo lo scorso 4 marzo aveva ipotizzato una sua candidatura ma unicamente come "ultima spiaggia".
"Serve una rottura, una discontinuità nelle candidature", aveva detto durante un convegno del Pd a Baveno. Potrebbe essere quindi il giovane consigliere regionale e presidente della commissione Cultura, Daniele Valle il prossimo volto del Pd in corsa per la Regione: "Se toccasse a me - ha scritto in un post quello che sembrerebbe essere il candidato più probabile per i dem -, lo farei con tutto l’entusiasmo e l’impegno di cui dispongo". Mentre Chiamparino, che oggi di fatto è reggente del Pd piemontese, dopo le dimissioni di Davide Gariglio lo scorso marzo, forse sta pensando di diventare il futuro segretario regionale di partito.