rotate-mobile
Politica

Monica Cerutti: "Sul futuro della sanità piemontese regna l’incertezza legata alla spending review"

Le riduzioni dei finanziamenti alla sanità preoccupano alcuni settori della Regione

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TorinoToday

 

Tutte le amministrazioni ai diversi livelli sono alle prese con il valutare le ricadute del provvedimento del Governo Monti sulla spending review.
 
Questa mattina l’assessore Monferino ha illustrato ancora in modo assolutamente indicativo l’impatto sulle risorse del sistema sanitario piemontese.
 
Sull’anno in corso verranno a mancare 70 milioni che non si comprende se siano o meno contenuti negli 80 che la Regione si è impegnata a risparmiare con il Piano di rientro.
 
La situazione risulterebbe praticamente insostenibile negli anni successivi, se si trattasse di una somma da sottrarre: 1.8 miliardi che si aggiungerebbero ai 2.5 della finanziaria per il 2013, e 2 più 5.5 per il 2014.
 
Meno critico, per Monferino, il passaggio del rapporto posti letto da 4.2 a 3.7 per mille abitanti, poiché sarebbe già negli obiettivi del piano sanitario.
 
Invece, particolare preoccupazione suscita la drastica riduzione del parco macchine, se verranno contemplate anche quelle utilizzate operativamente dalle ASL.
 
L’unica azione seria in questo momento è opporsi alla manovra con le altre Regioni, non accettando questo provvedimento che è a tutti gli effetti "macelleria sociale".
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Monica Cerutti: "Sul futuro della sanità piemontese regna l’incertezza legata alla spending review"

TorinoToday è in caricamento