rotate-mobile
Politica Rivoli

Antonio Saitta: “Rivoli non sarà privata dei servizi specialistici e distrettuali”

Le nuove attrezzature odontoiatriche saranno collocate tenendo conto dell’ambito distrettuale

Il nuovo atto aziendale dell’ASLTO3 prevede che i Comuni di Rivoli, Collegno e Grugliasco vengano riuniti in un unico Distretto che vedrà riorganizzate le attività specialistiche ambulatoriali e distrettuali in un contesto più ampio, ottimizzando la distribuzione dei servizi e delle relative attrezzature nel rispetto della popolazione e delle sedi disponibili.

Sulla situazione di Rivoli ha precisato l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta: “Rivoli non verrà minimamente privato di servizi distrettuali e specialistici, ma al contrario si sta cercando di ampliare le aree attualmente disponibili in Via Piave, anche attraverso una valutazione congiunta con la Città di Rivoli proprio al fine di mantenere i servizi in loco pur rilocalizzandoli”. Saitta lo ha ribadito rispondendo per iscritto a un Question Time relativo al servizio di odontoiatria e stomatologia del Poliambulatorio di Rivoli, in via Piave. 

L’assessore Saitta ha ricordato che è in corso in corso una gara per la sostituzione in leasing di 15 riuniti odontoiatrici presenti nell’ASLTO3, al fine di poter disporre di tecnologie più moderne e sofisticate e, parallelamente alla gara per la sostituzione delle attrezzature, si sta lavorando sulla riorganizzazione logistica delle prestazioni territoriali/distrettuali al fine di garantire sistemazioni  idonee delle attrezzature ed equità distributiva territoriale dei servizi. 

Ha concluso l’Assessore: “Il posizionamento dei nuovi riuniti odontoiatrici avverrà nell’ambito del Distretto, quindi comprensivo anche di Collegno e di Grugliasco, tenendo conto che anche presso la vicina Alpignano verrà confermato un ambulatorio odontoiatrico. L’ipotesi attualmente in corso di definizione, di  articolare  l’attività odontoiatrica  a Collegno e Grugliasco, risponde dunque all’esigenza di utilizzare a pieno regime le attrezzature, anziché in modo saltuario,  garantendo comunque i servizi nell’ambito distrettuale ma ottimizzandone fruizione e costi”. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Antonio Saitta: “Rivoli non sarà privata dei servizi specialistici e distrettuali”

TorinoToday è in caricamento