Il Consiglio Regionale devolve il gettone di presenza al Corno d'Africa

Un piccolo gesto concreto per aiutare gli abitanti di alcuni paesi africani devastati da epidemie e carestie. I consiglieri regionali potranno devolvere un gettone di presenza, pari a circa 123 euro, in favore della Somalia e dei paesi del Corno d'Africa. L'ordine del giorno di Eleonora Artesio (Federazione della Sinistra), è stato approvato oggi all'unanimità dal Consiglio Regionale. Nel pomeriggio il presidente dell'assemblea legislativa, Valerio Cattaneo, ha fatto preparare un foglio sul quale tutti i consiglieri che intendono aderire all'iniziativa potranno apporre la loro firma. Sarà possibile anche indicare l'intenzione di devolvere una somma più elevata, visto che nel dibattito sull'odg il capogruppo dei grillini, Davide Bono, aveva chiesto di devolvere almeno dieci gettoni.

Già durante la seduta pomeridiana sono state apposte tre firme. Fra queste, per prima, figura la firma di Cattaneo. Per Artesio, Capogruppo Regionale della Federazione della Sinistra, il gesto rappresenta "un piccolo atto concreto e un'opera di sensibilizzazione". Nella speranza, ha spiegato, che il Consiglio regionale approvi al più presto il piano di finanziamenti alla cooperazione internazionale. Il consorzio delle Ong piemontesi, di fronte alla gravissima situazione di emergenza che sta colpendo il Corno d'Africa, ha recentemente lanciato un appello di raccolta fondi per contrastare i rischi di epidemie e crisi alimentari, che stanno mettendo a rischio la sopravvivenza di milioni di persone in Etiopia, Somalia, Kenya, Sudan e paesi limitrofi La somma raccolta dai consiglieri di Palazzo Lascaris sarà consegnata al consorzio delle Ong piemontesi e contribuirà a finanziare il fondo di circa 700 milioni di euro, oggi coperto solo nella misura del 30%, che serve per fronteggiare le necessità dell'area.

(ANSA)