Cota assente all'alzabandiera: "Non capisco le polemiche, lascino perdere"
Il presidente della Regione Roberto Cota replica alle polemiche per la sua assenza alla cerimonia dell'alzabandiera per la Festa del 2 giugno: "Non c'ero per ragioni familiari"
Gli sono piovute addosso tante critiche per la sua assenza all'alzabandiera del 2 giugno in piazza Castello. E lo scandalo sanità sta facendo vacillare la sua maggioranza in Regione. Roberto Cota non resta in silenzio.
"Francamente non capisco la polemica. Per il 2 giugno a Torino erano in programma due eventi, uno alla mattina e uno al pomeriggio. Questa mattina ha presenziato il vice Presidente della Regione Piemonte Ugo Cavallera, mentre oggi pomeriggio in Prefettura ci sarò io. Non c'é quindi nulla da rimestare a livello politico". E' la risposta del presidente della Regione Roberto Cota alle polemiche per la sua assenza alla cerimonia dell'alzabandiera per la Festa del 2 giugno.
"Se poi qualcuno - continua Cota - vuol saper perché abbia scelto l'appuntamento del pomeriggio e non quello della sera, si tratta di ragioni familiari. E vorrei dire a chi cerca di fare questa polemica, - conclude il presidente della giunta regionale - di lasciar perdere e riflettere sul fatto che l'euforia per il risultato elettorale dovrebbe comunque far restare coi piedi per terra, perché se questo è l'approccio la rimonta è vicina".