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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

MNC Piemonte: "Cattiva gestione del finanziamento pubblico ai partiti"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TorinoToday

La gente non ne può più. In un momento in cui il popolo Italiano è chiamato all’ennesimo sacrificio per salvare l’Italia, dal punto di visto economico e sociale, riceviamo l’offesa immorale da una parte del sistema politico nazionale. I recenti scandali che coinvolgono la Lega e l’ex Margherita, evidenziano una cattiva gestione del finanziamento pubblico ai partiti. Va sottolineato che il Popolo Italiano con un referendum si era espresso negando tale finanziamento. Di contro la politica reagiva in maniera furbesca facendo venir meno la sovranità popolare. Infatti  con la Legge 515/1993, reintroduceva i finanziamenti stessi sotto forma di rimborsi elettorali; con la L.157/1999, svincolava il rimborso elettorale dalle spese effettivamente sostenute; con la L. 51/2006, stabiliva che i rimborsi venissero erogati sempre e comunque per i cinque anni di legislatura anche se il governo effettivo durava in carica pochi mesi.

Il Movimento Nazionale Cristiano-Liberale non ci sta! La politica deve essere: un alto valore della moralità, della legalità, dei valori costituzionali, e va sostenuta e finanziata  per garantire le varie ideologie democratiche del Paese. A tal proposito, Occorre un sistema di trasparenza e di controllo del finanziamento pubblico a favore dei partiti.

Non  accettiamo che le casse degli stessi, siano piene di milioni di euro non spesi. Occorre verificare  di come vengono gestiti i soldi attraverso la loro tracciabilità. Ciò che non si spende (ad oggi l’80%) deve essere restituito dai partiti allo Stato. Certamente avremmo qualche tassa in meno da pagare. Apprendiamo dai giornali che il Pdl difende l'ex alleato Bossi. Alfano dichiara:Io considero “inapplicabile” alla persona di Umberto Bossi “ciò che è stato immaginato”, “Bossi è sempre stato dedicato alla causa del partito. Il Pdl esprime vicinanza a lui e alla Lega”. Ancora più suggestiva  appare la dichiarazione di Berlusconi, il quale dichiara: Sarà bene anche ribadire e ricordare che Bossi, contrariamente a quanto cercano di suggerire certi media, non solo non  risulta accusato di alcunché, ma dovrebbe casomai essere considerato persona offesa,sono certo che tutto questo si chiarirà e che verrà provata l’assoluta estraneità di Umberto Bossi e della sua famiglia a qualsiasi ipotesi di reato.

Il Movimento Nazionale Cristiano-Liberale si sente offeso da tali dichiarazioni. Se la legge e’ uguale per tutti, lasciamo che le tre Procure lavorino con serenità verso un percorso che possa consegnare la verità alla legalità. Quindi se dovessero emergere delle responsabilità che sia fatta “Giustizia”. Oggi gli Italiani stanno subendo un maggior carico di tasse, grazie al malgoverno di Berlusconi , che non ha fatto altro che illudere giornalmente la speranza degli italiani. La parte offesa sono gli italiani, i quali sono costretti a rinunciare alle pensioni, al lavoro, all’occupazione giovanile,  allo sviluppo economico e vedono i soliti potenti: Banche, Petrolieri, Assicurazioni e politici fare profitto. Nel caso della famiglia Bossi abbiamo toccato il fondo. L’MNC chiede, a tutti coloro che amano la legalità, l’etica, la morale, la libertà, la trasparenza,la meritocrazia ed il bene comune, di aderire affinché si possa creare un nuovo sistema politico, per eliminare tutto il marciume attuale.

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