"Gli ultimi dati pubblicati in questi giorni che parlano del problema sfratti e della morosità incolpevole dei residenti Atc, pone ancor di più il problema della casa al centro dell'attività che dovrà avere il prossimo consiglio regionale. La morosità incolpevole negli alloggi a residenza popolare a Torino è aumentata dal 2012 al 2013 di oltre il 2% (10,51 nel 2012 contro il 12,56% del 2013). Mentre i numeri degli sfratti totali sono agghiaccianti. Solo a Moncalieri sono 531 quelli convalidati nel 2013, 47 quelli eseguiti. 

E' inevitabile - dice Marcello Mazzù, candidato a consigliere regionale -, affrontare il problema e ripensare ad un piano di accessibilità alla casa che funzioni davvero su tutta l'area metropolitana. A Grugliasco, durante il mio doppio mandato da sindaco, abbiamo posto le basi per diversi progetti di social housing, il primo partito a Borgata Paradiso, per aiutare chi fosse in difficoltà. Gli strumenti, insomma, ci sono. Serve altresì una più celere assegnazione degli alloggi popolari, quando questi vengono liberati. Non si può pensare che nella situazione attuale, un alloggio resti vuoto per giorni, se non per settimane. Per far questo lo snellimento burocratico è essenziale.

Inoltre, accanto a procedure e a politiche più snelle sul fronte casa, serve una politica occupazionale che consenta alla gente di lavorare e di spendersi sul mercato con maggiore facilità. In modo che possano pagare gli affitti e i canoni con regolarità. Lavoro e casa sono due temi che non si possono scindere. Ecco perché le aree di sviluppo industriale presenti nell'area metropolitana devono essere valorizzate dal prossimo governo regionale, per permettere il rilancio e portare nuovi posti di lavoro".