Immigrazione, Stefano Allasia (Ln): "Fermare le partenze"
“Noi continuiamo a ribadire – dice il deputato leghista - che oggi non c’è più il tempo di lasciare spazio al finto buonismo e che si deve agire, esattamente come ha fatto Maroni dal 2008 al 2011"
“Quasi duemila immigrati recuperati dalle motovedette di Guardia di Finanzia e Guardia Costiera negli ultimi due giorni. Questa volta pare esser stata scongiurata la sciagura, ma il problema di fondo, cioè quello di non riuscire a limitare le partenze dai paesi d’origine, rimane”: così Stefano Allasia, deputato torinese della Lega Nord, commenta le ultime ondate di sbarchi nel Paese.
“E’ impossibile – sottolinea Allasia - che il governo non si renda conto che il continuo ed incontrollato approdo di immigrati sulle coste italiane genera gravi problemi sociali e culturali. L’immigrazione clandestina, in realtà, fa comodo alla sinistra, che prima la sfrutta come manovalanza sottopagata nelle aziende di proprietà degli amici del Pd e poi la usa come proprio potenziale bacino elettorale”.
“Noi continuiamo a ribadire – conclude il deputato leghista - che oggi non c’è più il tempo di lasciare spazio al finto buonismo e che si deve agire, esattamente come ha fatto Maroni dal 2008 al 2011, cercando di stringere accordi bilaterali con i Paesi del nord Africa per bloccare sul nascere le invasioni”.