La sindaca Chiara Appendino sarà stasera alla Reggia di Venaria per la cerimonia ufficiale con i ministri del G7 ma, nel frattempo, non ha mancato di far pervenire a ciascuno di loro, una lettera di benvenuto e qualche cadeaux.

Lettera e regali 

I grandi provenienti da Francia, Germania, Regno Unito, Stati Uniti, Giappone e ovviamente Italia, nella stanza d'albergo - l'Nh Collection di piazza Carlina - hanno trovato la lettera e una serie di regali tra cui alcuni libri sulla storia di Torino, una bottiglia di vino piemontese e una guida turistica.

La prima cittadina ha infatti invitato i ministri a trovare il tempo per scoprire le bellezze del capoluogo, i suoi musei - Egizio, il Museo del Cinema e il Polo Reale - e le eccellenze enogastronomiche. A questo scopo, nella hall dell'hotel che accoglie le delegazioni, il Comune ha provveduto ad allestire un information point con personale a disposizione di chi vorrà pianificare le sue visite e di chi avrà necessità di delucidazioni.

Al via i lavori 

Intanto alla Reggia, nella Citroniera, i lavori sono iniziati con la G7 Ict and Industry Multistakeholder Conference, incentrata sul cammino delle imprese verso il digitale e i nuovi processi produttivi guidati dalla robotica avanzata. A dare il via al summit, il sottosegretario Antonello Giacomelli che, oltre a definire Torino "città ideale per discutere di futuro digitale e intelligenza artificiale", ha dichiarato: "L'obiettivo è quello di trovare una strategia comune per utilizzare insieme le potenzialità dell'innovazione digitale e trovare risposte per mettere l'uomo al centro di un mondo sempre più tecnologico". A concludere i lavori della prima giornata sarà, in serata,l'intervento del ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda.