Il primo cittadino diventa 'sindaco della bici d'Italia': "Una rivoluzione ormai improrogabile"
Carta per favorire la transazione ciclabile
Francesco Casciano, sindaco di Collegno, è stato nominato primo 'Sindaco della bici d’Italia' oggi, giovedì 16 luglio 2020, a Napoli da Ali (Autonomie Locali Italiane). Il presidente Matteo Ricci lo ha anche nominato coordinatore della commissione nazionale sulla mobilità sostenibile e ciclabile dell’associazione delle autonomie locali. Casciano ha presentato, in occasione della nomina, la 'Carta dei sindaci della bici', che impegna i primi cittadini e gli amministratori a realizzare azioni per favorire la transizione ciclabile dell’Italia partendo dagli enti locali.
"Inizia così l'avventura dei 'Sindaci della bici', di cui sarò coordinatore nazionale, grazie alla fiducia e al riconoscimento del presidente Ricci, sindaco di Pesaro, e di tanti colleghi che credono nella transizione ecologica e ciclabile delle nostre città. La carta, che abbiamo scritto insieme ad amministratori, tecnici, ricercatori, giornalisti e organizzazioni importanti come FIAB Onlus, Osservatorio Bikeconomy, Ambasciata Olandese, Bike Pride, Decisio e tanti altri, sarà firmata dai primi cittadini che si uniranno in questa ri-evoluzione resiliente ormai improrogabile. Il 2020-2030 sarà il decennio della bici e del progresso ciclabile".
Casciano si conferma un appassionato e cultore della bici. È solito muoversi per la sua cittadina sulle due ruote per andare al lavoro e per girare i mercati. Di recente ha scalato il Colle del Lys per promuovere l'iniziativa che annualmente si tiene per commemorare la Resistenza sulle montagne delle valli della zona ovest della provincia di Torino.