Primarie Pd, bassa affluenza: "Sono state un gigantesco e plateale flop"
Non usa mezzi termini Giorgio Merlo. La bassa affluenza alle urne c'è stata nonostante sia stato tolto il pagamento dei due euro. Tra i votanti, anche Deodato Scanderebech al seggio di corso Moncalieri
Quello che si temeva alla fine si è realizzato. In Piemonte l'affluenza per la scelta del nuovo segretario regionale del Partito Democratico è stata bassissima, forse oltre ogni più pessimistica previsione. Non è bastato togliere il pagamento dei 2 euro per incoraggiare i tesserati (e non) a recarsi presso uno degli oltre 350 seggi allestiti in tutta la regione.
A parlare di "flop" sono gli stessi big del partito. Il senatore Stefano Esposito si rammarica e ammette che "in Piemonte stanno votando purtroppo in pochi". Il perché lo spiega lui stesso: "Molti elettori si presentano ai seggi, bisogna ringraziarli, criticando quanto avvenuto in questa ultima settimana. Però possiamo annunciare con soddisfazione che nel seggio di corso Moncalieri 18 pare abbia votato Deodato Scanderebech". Frecciatina riferita a quest'ultimo: "Qualcuno gli ha promesso una candidatura alle europee nelle liste del PD? Spero di no".
Giorgio Merlo vede l'affluenza ancora peggio del suo collega di partito: "Adesso possiamo dire tranquillamente che le primarie del PD in Piemonte per scegliere il segretario regionale sono state un gigantesco e plateale "flop". C'è un elemento positivo in questo gigantesco e plateale flop? Si, c'è. I pasdaran e i fanatici delle primarie probabilmente - sottolineo probabilmente - smetteranno di invocare e di pretendere le primarie fra qualche settimana per il candidato a Presidente della Regione Piemonte del centro sinistra. Per fortuna subito si a Sergio Chiamparino Presidente".
