Sei domande per i sei candidati Presidente della Regione Piemonte

Le prime elezioni anticipate della storia del Piemonte sono vicinissime. E' ormai questione di ore e si conoscerà sia il nuovo Presidente della Regione, successore di Roberto Cota, sia la composizione del nuovo Consiglio regionale.

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Per la corsa alla carica più alta regionale sono sei i candidati. Tra questi non ci sono né Roberto Cota, delegittimato da una sentenza del Tar, confermata poi dal Consiglio di Stato, né Mercedes Bresso, la consigliera uscita sconfitta quattro anni fa proprio contro Cota e in un certo senso artefice del ritorno alle urne grazie ai diversi ricorsi fatti. Come dicevamo sono sei i candidati, forse più di quello che ci si aspettava all'inizio. Il centrodestra, più lento rispetto alla sinistra a scegliere i nomi su cui puntare, ha deciso di non correre sotto una sola coalizione, ma ne sono nate diverse.

Arriviamo ai nomi:

- Sergio Chiamparino: sostenuto da Partito Democratico, Sinistra Ecologia Libertà, Scelta Civica, Italia dei Valori, Moderati e Chiamparino per il Piemonte
- Gilberto Pichetto Fratin: sostenuto da Forza Italia, Lega Nord, Destra Unite, Grande Sud Azzurri Italiani, Pensionati, Verdi Verdi, Civica per il Piemonte
- Davide Bono: Movimento 5 Stelle
- Enrico Costa: Nuovo Centrodestra, Unione di Centro
- Guido Crosetto: Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale
- Mauro Filingeri: L'altro Piemonte a Sinistra

Dopo una campagna elettorale anomala perché fatta in tempi molto più ristretti rispetto al solito, abbiamo intervistato i sei candidati presidenti, facendo a ciascuno di loro sei domande, le stesse per tutti. Le risposte che ci hanno dato ve le riportiamo per iscritto.

INTERVISTA A SERGIO CHIAMPARINO >>
INTERVISTA A GILBERTO PICHETTO FRATIN >>
INTERVISTA A DAVIDE BONO >>
INTERVISTA A ENRICO COSTA >>
INTERVISTA A GUIDO CROSETTO >>
INTERVISTA A MAURO FILINGERI >>