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Elezioni Regionali Piemonte

A fine maggio si vota, la Cassazione conferma l'annullamento del 2010

Cota si dovrà rassegnare. Anche la Corte di Cassazione ha confermato l'annullamento delle scorse elezioni regionali. Bresso: "Chissà a quale altro Tribunale si appellerà ora Cota"

L'ultima speranza di Roberto Cota di evitare le elezioni regionali di fine maggio è svanita nel nulla. La Corte di Cassazione ha confermato l'annullamento delle elezioni del 2010.

Per i giudici è "inammissibile" il ricorso presentato dall'ormai ex Governatore della Regione Piemonte. Nella sentenza del Consiglio di Stato sulla questione, di cui aveva già dato giudizio il Tar, non si può "riscontrare nessun vizio idoneo a configurare il denunciato eccesso di potere giurusdizionale". Tradotto, non c'è stata una interpretazione sbagliata delle leggi.

"Chissà a quale altro Tribunale si appellerà ora Cota - ha detto Mercedes Bresso -, quelli previsti dalla giustizia italiana con oggi sono finiti. Siamo arrivati a una tale quantità di udienze e sentenze sul voto regionale, e tutte con la stessa conclusione: il voto del 2010 è nullo, a questa evidenza spero si rassegnino".

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