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Elezioni comunali 2021 Centro / Piazza Palazzo di Città, 1

L'uomo voluto da Salvini ora è il leader della lista più votata: Damilano si è preso il centrodestra a Torino

Gli equilibri all'interno del centrodestra

Anche se nessuno lo dirà mai apertamente, nel centrodestra a Torino, a prescindere da quello che sarà il risultato del ballottaggio, c'è già un primo vincitore politico che è Paolo Damilano. Il candidato sindaco dalle urne esce indubbiamente rafforzato: la sua lista Torino Bellissima è lo schieramento più votato del centrodestra, davanti a Lega e Fratelli d'Italia, e sarà quella che in caso di vittoria eleggerà più consiglieri facendo pendere l'ago della bilancia dalla parte più moderata del centrodestra. 

Se dunque qualcuno prima del voto del primo turno pensava che Damilano una volta eletto diventasse politicamente ostaggio di Lega e Fratelli d'Italia, oggi quel pericolo sembrerebbe sventato. L'uomo voluto da Matteo Salvini, oggi appare essere il leader più forte del centrodestra torinese. "Prima qualcuno diceva che il candidato Damilano non avrebbe avuto forza", commenta lo stesso Damilano prima del giro al mercato di piazza Benefica, "Io in realtà ero molto convinto del buon rapporto che ho con i leader dei partiti che mi hanno dato indipendenza. Oggi questa indipendenza è rafforzata e confermata dai dati elettorali". 

Se Damilano dovesse primeggiare al ballottaggio, dei 24 seggi in palio all'interno della Sala Rossa ben otto andrebbero alla sua lista che, idealmente, si andrebbero a sommare ai tre di Forza Italia creando quell'asse moderata che conterebbe soli due voti in meno dell'asse sovranista formata da Fratelli d'Italia e Lega. Uno scenario indubbiamente favorevole all'area centrista del centrodestra anche in vista della composizione di una ipotetica Giunta comunale. 

Damilano però non sembra avere alcuna intenzione di pensare ai tatticismi politici e nemmeno di soffermarsi sulla delusione data dal risultato dei suoi alleati: "Non c'è nessuno che deve cospargersi il capo di ceneri", spiega commentando il risultato al di sotto delle aspettative soprattutto della Lega, "Nella nostra coalizione ha funzionato molto bene il fatto di farci vedere tutti uniti e il fatto che ci siano stati cittadini che hanno voluto dare il loro contributo per la ripartenza della città. Un risultato storico, mai una lista civica a Torino aveva fatto un dato di questo tipo. Per noi grande soddisfazione, ma non ci possiamo fermare qua". 

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