Elezioni comunali, per il centrodestra il candidato sindaco è l'imprenditore Paolo Damilano

Adesso è ufficiale. L'imprenditore piemontese Paolo Damilano ha annunciato la sua candidatura per il centrodestra a sindaco di Torino. Il suo nome, voluto dalla Lega di Matteo Salvini e già indicato per le elezioni regionali 2019 in alternativa ad Alberto Cirio, ha il benestare anche di Fratelli d'Italia e Forza Italia. Il centrodestra dunque, è il primo schieramento politico ad aver ufficializzato il suo candidato sindaco per le elezioni della prossima primavera, che potrebbero anche slittare dopo l'estate in base all'andamento della pandemia.

"Serve una svolta"

In un lungo post sui social, Damilano, dopo aver ricordato il drammatico momento che tutti stiamo vivendo a causa del covid, "situazione aggravata dalla gestione sciagurata del lockdown da parte del governo", ha dichiarato: "Serve una svolta, serve un cambio di rotta, capace di superare la contrapposizione tra centro e periferia - si legge sulla nota - , di ricostruire la fiducia e in grado di offrire opportunità progetti e strategie per riportare al primo posto il lavoro. Motore fondamentale di rilancio". E così annuncia:

"Per questo ho deciso di mettermi al servizio della nostra Torino e di candidarmi a sindaco con un progetto civico e con una squadra che cresce di giorno in giorno e aperta a chi crede nel futuro e nel cambiamento. Una sfida da cittadino per la sua città, per restituire a Torino, la nostra Torino, quanto ho ricevuto in questi anni".

Damilano, dopo qualche tentennamento ha quindi sciolto le riserve e ha deciso. Noto imprenditore, Damilano è l'amministratore delegato dell'azienda di famiglia che da tre generazioni produce Barolo e nell'ultimo periodo ha affiancato il business dell'acqua minerale con il noto marchio Valmora. Gestisce inoltre alcuni locali del centro di Torino, tra cui il Bar Zucca in via Gramsci e il Pastificio De Filippis in via Lagrange. Damilano, dal 2019, è anche presidente di Torino Film Commission.