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Elezioni comunali 2016

La foto alla scheda elettorale è reato: ecco i trasgressori a cosa vanno incontro

A immortalare la propria scheda con la preferenza espressa, non solo si rischiano multe salate ma anche qualche mese di carcere

Ai tempi dei social e degli smartphone, è diventata irresistibile la tentazione per molti, di immortalare qualunque cosa ci circondi o segnalare il luogo ove ci si trovi in quel determinato momento. Ma la legge italiana in materia di elezioni è piuttosto rigida. Come spiegheranno anche appositi avvisi affissi in ogni seggio elettorale, introdurre all'interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini, è considerato reato. Lo ha stabilito un decreto legge del 1° aprile 2008, n° 49

Per chi contravverrà a tale divieto sono previste infatti sanzioni penali e ammende pecuniarie. E le punizioni non sono affatto leggere: è previsto addirittura l’arresto da tre a sei mesi, con un'ammenda che può oscillare tra i 300 e i 1000 euro. Il Presidente dell'ufficio elettorale di sezione inviterà l'elettore, al momento della presentazione del documento di identità e della tessera elettorale, a depositare le predette apparecchiature che saranno restituite dopo l'espressione del voto, previa annotazione in un registro della presa in consegna e della restituzione delle stesse.

Quindi, nel caso in cui si venga scoperti a fotografare la propria scheda elettorale all'interno della cabina allestita appositamente per il voto, non solo si rischia di dover pagare una multa salata ma anche di dover scontare alcuni mesi di carcere.

Ma perchè fotografare la propria scheda elettorale che riporta il simbolo del partito o del candidato che si è votato è considerato  reato? Il problema principale al quale andranno incontro i trasgressori è l'accusa di "voto di scambio", una pratica illegale - sovente legata all'ambiente della criminalità organizzata - per cui il candidato o uno dei suoi sostenitori paga gli elettori o gli promette dei favori in cambio del suo voto.

Quindi, anche ai tempi dei social, almeno in questo caso, è conveniente darsi una regolata e rispettare le regole. Per dimostrare ai propri amici di aver votato è consigliabile limitarsi a mostrare loro la propria tessera elettorale e il timbro apposto su di essa dopo la votazione.

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